Migranti: Francia, lettera di Johnson povera e fuori luogo-2-

(LaPresse) – “La lettera propone l’accordo di ‘ricollocamento’: ovviamente non è ciò di cui abbiamo bisogno per affrontare il problema.

Milano, 26 nov.

Abbiamo bisogno che gli inglesi inviino agenti di protezione in Francia per esaminare le domande di asilo che li riguardano dal territorio francese”, ha detto ancora Attal.

Ha anche confermato che alla riunione di domenica non parteciperà il ministro degli Interni francese, Gérald Darmanin, ma “tutta l’Europa si aspetta da parte dei britannici un partner con cui poter lavorare”

(LaPresse)

La notizia riportata su altri media

Per rinforzare la cooperazione tra Stati. Accuse di Londra a Parigi. Proprio ieri, a seguito del naufragio di un barcone di migranti nelle acque del Canale, il primo ministro britannico Johnson aveva apertamente accusato Parigi di non fare abbastanza per contenere il fenomeno migratorio tra i due Paesi: “Abbiamo qualche difficoltà a persuadere alcuni nostri partner, in particolare, i francesi, a fare tutte le cose che la situazione attuale richiede”, aveva dichiarato il premier conservatore (Ticinonews.ch)

Nel corso di una telefonata il premier britannico Boris Johnson e il presidente francese Emmanuel Macron "hanno concordato sull'urgente necessità di aumentare i loro sforzi congiunti per impedire questi attraversamenti e fare tutto il possibile per fermare i trafficanti che mettono a rischio la vita" dei migranti, ha affermato un portavoce Lo ha reso noto Downing Street. (Sky Tg24)

Troppi migranti attraversano la Manica passando per la Francia e Londra non ci sta. Il ragionamento segue una logica ferrea: per scoraggiare le partenze, che spesso possono finire anche in veri e propri ‘viaggi della morte’ i clandestini vanno respinti senza se e senza ma. (la VOCE del TRENTINO)

“Sono sorpreso da certi metodi non seri”, ha dichiarato il presidente della Repubblica francese dopo la firma, a Roma, del Trattato di cooperazione rafforzata con l’Italia. (LaPresse)

Da oggi i loro pescherecci bloccano i traghetti diretti da Calais verso la Gran Bretagna, e con i blocchi stradali l'accesso dei camion al tunnel sotto la Manica Prima con dichiarazioni sprezzanti e risposte fuori dai denti, poi con la decisione di Parigi di ritirare l'invito alla ministra dell'Interno di Londra per il vertice sui migranti a Calais. (tvsvizzera.it)

(LaPresse) – Papa Francesco e il presidente francese Emmanuel Macron hanno avuto un colloquio privato lunghissimo, durato un’ora, dalle 11.05 alle 12.05.Il Papa ha regalato al presidente una pittura su ceramica raffigurante la Basilica di San Pietro vista dai Giardini Vaticani e i suoi scritti, oltre ai volumi dei documenti papali, il Messaggio per la Pace di quest’anno, il Documento sulla Fratellanza Umana, il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV. (LaPresse)