Superbonus e bonus edilizi: addio sconto in fattura e cessione del credito. La data limite del 4 aprile

Il provvedimento non era previsto nell'ordine del giorno dei lavori, ma è arrivato a sorpresa sul tavolo del Consiglio dei ministri di ieri, martedì 26 marzo. Con un obiettivo chiaro: dare l'addio definitivo al superbonus, "chiudere definitivamente l'eccessiva generosità di questa misura e mettere un punto finale per il 2023", come ha spiegato senza mezzi termini il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, che ha presentato la misura e confermato "i risultati devastanti per la finanza pubblica, anche per il 2024". (Today.it)

Su altri media

Ad ogni intervista o intervento pubblico ripete sempre lo stesso ritornello ormai da più di un anno. Il ministro Giorgetti è una figura abbastanza monotona e grigia. (Il Fatto Quotidiano)

Superbonus, con stop sconti in fattura e cessione del credito «conseguenze per i condomini». Confedilizia: «Serve una norma di salvaguardia» Novità Superbonus Insomma, niente più possibilità di fare i lavori gratis girando la detrazione all’impresa o di monetizzare il credito. (ilgazzettino.it)

È questo il grido di allarme lanciato anche dall’Ordine degli Architetti PPC (Pianificatori Paesaggisti Conservatori) della Provincia di Perugia. “Gli architetti della Provincia di Perugia operanti nella ricostruzione post-sisma 2016, in attesa di una necessaria e ormai fondamentale chiarezza sulle procedure da applicare nella definizione dei progetti, si vedono costretti a sospendere qualsiasi nuova consegna di progetti fino alla necessaria definizione delle incertezze createsi. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Dopo la pausa nazionale, tornano i campionati e la Premier League propone un weekend che attirerà gli appassionati soprattutto nella giornata di domenica dove ci saranno le prime tre scendere in campo: alle 15.00, Liverpool-Brighton e alle 17.30 Manchester City-Arsenal. (Europa Calcio)

L’intervento si è reso necessario anche alla luce degli ultimi dati certificati dall’Istat che hanno portato alla revisione del deficit relativo all’anno 2023 arrivando alla misura del 7,2%, revisione al rialzo che segue quella già intervenuta per gli anni 2021 e 2022. (Panorama)

La misura – illustrata in una nota di Palazzo Chigi pubblicata ieri sera – riguarda anche i bonus barriere architettoniche e gli interventi di recupero di edifici nelle aree sismiche. Ieri, 26 marzo, il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge, presentato dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, che elimina tutte le eccezioni che ancora consentivano ad alcune categorie e per determinati tipi di interventi di godere degli sconti in fattura o della cessione del credito. (Qualenergia.it)