Kiev alla Nato: fateci entrare presto così possiamo sconfiggere Putin

L’Ucraina ha chiesto alla Nato un’accelerazione sulla strada per entrare nell’Alleanza Atlantica affermando che questo potrebbe scoraggiare eventuali nuove minacce russe.

«La Nato è l’unico modo per mettere fine alla guerra nel Donbass», ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky mentre si moltiplicano le violazioni del cessate il fuoco nel sud-est del Paese e Kiev e Washington denunciano che la Russia sta ammassando migliaia di soldati non lontano dalla frontiera. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

(askanews) – C’è una evidente recrudescenza della crisi ucraina, mentre Kiev chiede di entrare nella Nato. I russi, ha detto Biden jr, cercavano le risorse naturali dell’Ucraina e un oleodotto, e Burisma si sentiva vulnerabile. (askanews)

Lo stato di allerta delle truppe americane in Europa, del resto, non si accompagna ad analoghe misure per l’esercito di Kiev. Anche Germania e Francia hanno dichiarato che per il conflitto ucraino la Russia è da considerarsi parte in causa, e non Paese mediatore, e le recenti manovre sembrano una risposta a queste affermazioni (AsiaNews)

Kiev (Ucraina), 8 apr. (LaPresse/AP) – Gli Stati Uniti “sono sempre più preoccupati per la recente escalation delle aggressioni russe nell’Ucraina orientale, compresi i movimenti delle truppe russe al confine con l’Ucraina”, lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki. (LaPresse)

Da Kiev – “Kiev non molla e Mosca non cede”: concludevamo con queste parole l’ultimo articolo del 2020 sul conflitto in corso nei territori orientali dell’Ucraina. Anzi: le esercitazioni militari separatiste lungo i confini potrebbero portare a un’ulteriore escalation del conflitto e Mosca potrebbe incolpare l’Ucraina di non voler dialogare con i separatisti. (Buongiorno Slovacchia)

Si tenta così di distruggere il Partito Comunista per proteggere gli interessi del “capitale”, in modo da rafforzare i metodi di schiavitù del “lavoro” di Petr Symonenko*. *Segretario Generale del Partito Comunista Ucraino. (L'AntiDiplomatico)

Da mesi le repubbliche popolari di Donetsk e di Lugansk denunciano l’incremento delle truppe di Kiev lungo il confine. Nei primi giorni di aprile la situazione si è aggravata. (Radio Onda d'Urto)