Matteo, la leucemia vinta e la scuola: quell'odio social non resti impunito

«Quando torna Matteo?», chiedono i piccoli: le famiglie li hanno vaccinati tutti e così scatterà la cosiddetta «immunità di gregge» (come hanno scritto ieri Giorgia Mennuni e Clarida Salvatori) che lo proteggerà.

Bisognerà poi sostenere la famiglia di Matteo nella incredibile e ignobile campagna di odio che autentici mascalzoni hanno cercato di avviare su quella Rete che può essere (lo sappiamo tutti) sia prezioso strumento di conoscenza in tempo reale sia piazza virtuale di massacro psicologico. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

A 6 anni vince la lotta alla leucemia: la standing ovation dei compagni di scuola dopo l'ultima chemio. A 6 anni vince la lotta alla leucemia: la standing ovation dei compagni di scuola dopo l’ultima chemio I compagni e gli insegnanti hanno festeggiato John Oliver Zippay nel corridoio della scuola elementare di Newbury, Ohio, Stati Uniti. (Giornale di Sicilia)

La diagnosi è arrivata nei giorni seguenti: «È stato un vero shock quando abbiamo iniziato a sentire la parola “cancro”», ha ammesso John. Alla fine della scorsa settimana, John Oliver Zippay è tornato definitivamente a scuola dopo tre anni passati dentro e fuori dagli ospedali per curare una leucemia linfoblastica. (Ticinonline)

Ora, dopo tre anni, può tornare a muoversi e anche ad andare in palestra con i compagni. John Oliver Zippay, 6 anni, aveva tutti i motivi per essere festeggiato. (Vanity Fair Italia)

“J.O.” - così viene soprannominato - può finalmente festeggiare: al rientro dalle festività natalizie, i suoi compagni della scuola elementare St. Helen Catholic School di Newbury, in Ohio, lo hanno accolto con una standing ovation. (L'HuffPost)

A John Oliver Zippay, soprannominato "J.O. Così i suoi compagni, della elementare di Newbury, Ohio, l’hanno atteso nel corridoio e nel primo giorno di scuola dopo le ferie lo hanno accolto come un «eroe». (Tiscali.it)

I compagni e gli insegnanti hanno festeggiato John Oliver Zippay nel corridoio della scuola elementare di Newbury, Ohio, Stati Uniti. /CorriereTv. Era il 2016 quando a John Oliver Zippay, soprannominato "J. (Corriere TV)