Squid Game, orrore in Nord Corea. Vende copie pirata: fucilato. Ergastolo e lavori forzati a chi l'ha vista

Un ragazzo vende copie pirata della serie e viene arrestato e fucilato.

«Tutto è iniziato la scorsa settimana quando uno studente delle superiori ha acquistato di nascosto una pennetta USB contenente Squid Game

Squid Game scatena l’orrore.

Uno studente che ha acquistato la copia pirata di Squid Game condannato all’ergastolo. E non è tutto.

Colto sul fatto dai servizi di sorveglianza del Paese, il ragazzo è stato giustiziato senza possibilità d’appello: e fucilato. (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il provvedimento ha principalmente lo scopo di impedire la diffusione di contenuti prodotti dalla Corea del Sud e dagli Stati Uniti Si tratta di uno studente che ha portato la serie trasmessa da Netflix dalla Cina dopo averla caricata su una chiavetta USB. (L'Arena)

Si tratta di uno studente che ha portato la serie trasmessa da Netflix dalla Cina dopo averla caricata su una chiavetta USB. È stato scoperto dopo che le autorità hanno sorpreso alcuni studenti a guardare Squid game. (Il Giornale di Vicenza)

«Tutto è iniziato la scorsa settimana quando uno studente delle superiori ha acquistato di nascosto una pennetta Usb contenente Squid Game Secondo quanto riportato dal tabloid inglese, gli arresti sarebbero avvenuti nella provincia settentrionale di Hamgyong, al confine con la Cina. (Il Primato Nazionale)

La Corea del Nord ha un rigoroso divieto di ingresso nel paese di materiale proveniente dall’Occidente e dalla Corea del Sud. I funzionari stanno ora effettuando ricerche nella scuola degli studenti per trovare altri media stranieri. (LaScimmiaPensa.com)

Non si sa come le autorità abbiano scoperto questi sette ragazzi, ma la spiegazione più probabile, secondo la fonte di Radio Free Asia, è una soffiata anonima. «È cominciato tutto la scorsa settimana», ha detto a Radio Free Asia una fonte vicina alle forze dell’ordine della provincia di Nord Hamgyong, «quando uno studente ha comprato una di queste chiavette Usb e ha poi guardato la serie a scuola, in classe, assieme ai suoi amici». (Rivista Studio)

La legge, promulgata l'anno scorso, prevede la morte come pena massima per la visione, la conservazione o la distribuzione di media provenienti da paesi capitalisti, in particolare dalla Corea del Sud e dagli Stati Uniti la sua patria, la Corea del Nord, lo condanna a morte. (La Stampa)