Parte oggi la vaccinazione domiciliare con i medici di medicina generale

Servizio per tutti gli allettati. Per gli altri circa 6.700 pazienti allettati censiti da ATS Bergamo saranno attivati gli erogatori sociosanitari, attraverso una manifestazione di interesse che si chiuderà l’11 aprile cui farà seguito la fase operativa già la prossima settimana

Sono 180 i medici di medicina generale che oggi, 7 aprile 2021, hanno ritirato dall’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo i vaccini anti Covid19 che verranno somministrati a circa 3.200 pazienti allettati che saranno vaccinati presso le loro abitazioni nei prossimi giorni. (Prima Treviglio)

Ne parlano anche altre testate

Link Sponsorizzato. Per l’assessore regionale alla Salute, Pierluigi Lopalco “l’accordo è ormai entrato nel vivo e il contributo alla campagna vaccinale dei MMG è fondamentale”. La campagna vaccinale della Puglia cammina anche e soprattutto sulle vostre gambe, sulle gambe dei 4000 medici di medicina generale. (Corriere Salentino)

In ogni caso, sarà comunque sempre garantita a tutti la possibilità del cambio di medico nelle modalità ordinarie» Perciò, i giovani medici che nel frattempo si sono inseriti nelle liste hanno ad oggi la possibilità di assorbire gli assistiti di coloro che abbiano cessato la loro attività. (TrevisoToday)

Prosegue anche la vaccinazione dei pazienti oncologici in cura presso le strutture dell'ASL Taranto Proseguono le vaccinazioni dei fragili: è in corso la vaccinazione dei pazienti oncologici nel punto Dea del Fazzi di Lecce e nell'Ospedale di Gallipoli. (BarlettaViva)

Al San Martino di Genova sui 400 dipendenti non ancora vaccinati in 50 hanno detto sì nelle ultime ore Ma non finisce qui: al Sant’Orsola di Bologna ancora 800 i medici e gli infermieri senza copertura, la maggior parte dei quali ha chiesto ora la sua dose. (Today.it)

La partecipazione diretta dei dottori di medicina generale alla campagna vaccinale si attesta sul 30-40% e riguarda centri come Borgomanero, Trecate e Galliate e i paesi mentre è più scarsa a Novara. «Il nostro medico non vaccina e noi ci sentiamo pazienti di serie B»: la protesta cresce di giorno n giorno. (La Stampa)

Ora, dunque, lanciamo un appello al sindaco Abramo affinché, da massima autorità sanitaria sul territorio del capoluogo, faccia un blitz all’Asp e renda possibile una più equa e corretta distribuzione dei vaccini fra i medici di base” Ad alcuni, infatti, vengono consegnate dosi di vaccino in quantità industriali, ad altri invece con il contagocce. (CatanzaroInforma)