Il decreto Green Pass manda subito in tilt i porti italiani

Non va meglio neanche tra i metalmeccanici dove, soltanto guardando al caso dell’ex Ilva di Taranto, su 8.200 dipendenti ben 1.600 non hanno ancora il Green Pass.

Dati alla mano in Italia sono tra i 4 e i 5 milioni i lavoratori che sono tutt’ora sprovvisti del Green Pass.

L’entrata in vigore dell’obbligo di Green Pass su luogo di lavoro (leggi l’articolo) sarà un cambiamento enorme, che andrà a incidere direttamente sulla vita di 23 milioni di italiani. (LA NOTIZIA)

La notizia riportata su altre testate

Per questo è stato convocato per domani un presidio all'ingresso del porto: "Dal 15 ottobre – recita una nota del sindacato USB – il Governo Draghi imporrà l'obbligo di green pass per tutte le categorie del pubblico e del privato. (Fanpage.it)

Se il blocco sarà ad oltranza, e non solo venerdì, mi mancherà quella legittimazione che ritengo fondamentale per poter lavorare bene, non andrò che a sancire con una firma quello che decideranno loro”. (askanews)

Condividi questo articolo. Dai porti sta cominciando la ribellione contro il Green Pass e l’attacco ai lavoratori deciso dal governo Draghi. (La Voce Delle Voci)

Trieste. Non è bastato garantire ai portuali triestini i tamponi gratis per arginare l’onda di proteste. Non mi fermerei a quello di Genova, quasi tutti si fermeranno» dice Stefano Puzzer, portavoce dei portuali triestini. (Il Piccolo)

Green Pass, il blocco dei porti. Nelle stesse ore in cui la ministra dell’Interno è attesa in aula scoppia la polemica sul Green Pass nei porti. Il Comitato dei lavoratori del porto di Trieste bloccherà le attività se l’obbligo del Green Pass al lavoro non verrà meno. (Velvet Mag)

«Abbiamo già informato i lavoratori di Alpt che utilizzeremo fondi per rimborsare i lavoratori sprovvisti di Green pass vaccinale del costo del tampone La posizione dei lavoratori portuali. Nessun tentennamento del Comitato dei lavoratori del Porto (Clpt) di fronte alle parole del presidente dell’Authority. (Il Piccolo)