Fed, che siano i dot a parlare

Il dollaro si è rafforzato durante la seduta asiatica con la prospettiva di ulteriori rialzi dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. La Fed ha ribadito la necessità di mantenere i tassi più alti più a lungo, dopo l'ulteriore incremento del costo del denaro da 75 punti base, affermano da Mufg Bank. Le valute dell'Asia, al di fuori del Giappone, sono destinate a subire pressioni oggi, visto l'atteggiamento falco della Fed, puntualizzano gli esperti. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

Il rischio che la Fed di Jerome Powell esageri nel suo percorso di rialzo dei tassi è alto: parola del Re dei bond Jeffrey Gundlach che ritiene che, alla fine, l’inflazione Usa misurata dall’indice dei prezzi al consumo potrebbe arrivare a essere negativa del 4% o 2%. (Finanzaonline.com)

I rendimenti globali hanno continuato a salire durante la scorsa settimana, sulla scia dell’aumento dei tassi della Federal Reserve (Fed) di 75 punti base. Tuttavia, mentre la volontà della Fed di contrastare l’inflazione inducendo un rallentamento recessivo comincia a farsi strada, le speranze che un picco dei tassi intorno al 4,5% sia di breve durata cominciano a scemare. (Milano Finanza)

Fattore tassi Fed e incertezza sui mercati: gli economisti di Goldman Sachs rivedono al ribasso le stime sull’indice S&P 500: il target del listino benchmark della borsa Usa è pari ora a 3.600 dai 4.300 precedentemente previsti. (Borse.it)

E per farlo la Federal Open Market Committee (Fomc), - l'organismo della Federal Reserve responsabile della politica monetaria degli Stati Uniti - ha annunciato un aumento dei tassi d’interesse di 75 punti base al 3-3,25%, livello che non veniva raggiunto dal 2008. (Panorama)

Obiettivo confermato ieri da Powell: andare avanti nel percorso delle strette monetarie, al fine di riportare l’inflazione Usa al target del 2% (viaggia ora al ritmo superiore all’8%, in base a quanto emerge dall’indice dei prezzi al consumo). (Finanza.com)

Pubblicità Il Presidente della Fed, Jerome Powell ammette la possibilità di ulteriori rialzi da ora fino ad inizio 2023, per portare i futuri tassi di interesse oltre il 4%. (la VOCE del TRENTINO)