Incendi a L'Aquila, linee tagliafuoco per proteggere Collebrincioni

Lo stesso nucleo, al termine delle operazioni di spegnimento effettuerà una ricognizione aerea, per la redazione del catasto dei terreni percorso da incendio.

Ieri si è lavorato per costruire linee tagliafuoco che fermassero le fiamme, spinte dal vento, dal risalire nella zona di Collebrincioni.

Sforzi e mezzi concentrati, almeno fin quando si avranno a disposizione i numerosi canadair (ieri ben 7) arrivati anche da fuori regione. (Il Capoluogo)

La notizia riportata su altri media

La deliberazione è stata inoltrata alla Regione Abruzzo, perché provveda a sostenere la richieste dell’ente al Governo ai fini dell’emanazione del provvedimento di stato di emergenza. Sono riprese alle 6 le operazioni di spegnimento delle fiamme che da giovedì interessano l’area di Arischia e Cansatessa-Pettino. (Rete8)

Gran parte della flotta aerea di Stato è impegnata sulla nostra città e solo nella giornata di ieri sono stati effettuati 500 lanci. Nel resto del Paese sono attivi altri 12 incendi ed è possibile il dirottamento di alcuni mezzi in altre emergenze" dichiara il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi. (News Town)

Uno dei motociclisti, purtroppo è morto poco dopo l’impatto, mentre l’altro è stato trasportato in ospedale, per accertamenti. Il fatto è avvenuto nei pressi di San Pietro della Ienca. Ancora oscure le cause dell’incidente, ma da alcune indiscrezioni, sulle prime indagini, sembrerebbe che due motociclisti si sono scontrati a causa di una macchina, che dopo l’impatto si è dileguata. (Onda Tv)

Il senatore resterà sul territorio anche nella giornata di oggi, “intanto” conclude “un sentito grazie a tutti coloro che stanno operando in prima linea”. “Sono arrivato con i miei mezzi” spiega Quagliariello “autorizzato dagli operatori impegnati sul campo. (AbruzzoLive)

I militari e i vigili del fuoco presenteranno relazioni alla Procura della Repubblica aquilana che avvierà una inchiesta. Il sospetto è che dietro le azioni criminali che stanno devastando le montagne intorno a L’Aquila possano esserci interessi speculativi. (Corriere della Sera)