Paul McCartney: «I Rolling Stones? Sono una cover band blues»

Sono una cover band blues».

Ma le parole-bomba “Sono una cover band blues” riuscirebbero a mettere in ombra qualsiasi altra sua considerazione.

Infatti le parole esatte sono state:. . "Non sono sicuro di doverlo dire, ma loro sono una cover band blues

"Non sono sicuro di doverlo dire, ma loro sono una cover band blues”.

Prima di questo papello, McCartney, oggi 79 anni, aveva lanciato il suo j’accuse (“loro sono una cover band blues”, lo ripetiamo anche a costo di dirlo all'infinito) e mentre lo faceva si è reso conto che forse la stava per fare grossa. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altri giornali

Il cantante della band infatti è stato avvistato in giro per i locali delle città americane in cui fa tappa il “No Filter” tour. sono le parole cantate da Mick Jagger con cui si apre il celebre brano “Midnight rambler” dei Rolling Stones (IL GIORNO)

Di cosa parla (davvero) il testo della canzone. Ciò che fa pensare è che nel 1971 gli Stones erano liberi di esprimersi senza che un'orda di perennemente indignati e ossessionati dal politically correct imponesse la sua visione del mondo (ilGiornale.it)

Proprio come una… proprio come una ragazza nera dovresti. Sì, sì, sì, Woo! How come you, how come you dance so good. Yeah, yeah, yeah, wooo! (Sky Tg24 )

Anche nell'aprile del 2020 Paul McCartney si era espresso con toni simili riguardo agli Stones durante un'intervista rilasciata a Howard Stern: "Sono radicati nel blues. Durante quell'occasione il conduttore radiofonico rispose così a McCartney: "Ci sono molte differenze e adoro gli Stones, ma sono con te (Virgin Radio)

Ci sta che un gruppo decida di non suonare un pezzo molto famoso perché poco opportuno, perché per qualche motivo quel pezzo potrebbe generare polemiche. “Brown Sugar” è una delle canzoni più conosciute e amate del repertorio dei Rolling Stones (sito ufficiale). (Radio Popolare)

“Abbiamo suonato Brown Sugar ogni sera dal 1970, quindi abbiamo pensato che per ora lo mettiamo fuori e vedremo come va”, ha detto. La decisione segue le critiche alla canzone per i riferimenti alla schiavitù e al sesso con donne nere. (La Repubblica)