ENI rafforza intesa con NextChem per sviluppo tecnologie distretto circolare

editato in: da. (Teleborsa) – A un anno dal primo accordo, Eni e NextChem, la controllata di Maire Tecnimont per la chimica verde, rafforzano la loro partnership.

Un gruppo di lavoro congiunto tra le due società verificherà la fattibilità tecnica, economica e dei flussi dell’impianto con il coinvolgimento delle istituzioni del territorio.

Il gas – spiegano Eni e NextChem in una nota – sarà successivamente raffinato in due flussi indipendenti: idrogeno, che potrebbe essere destinato alla raffineria Eni per alimentare i processi di idrodesolforazione dei carburanti, e un gas ricco di ossido di carbonio che potrebbe essere impiegato in acciaieria, sia nei processi in altoforno che nelle nuove tecnologie DRI (Direct Reduced Iron). (QuiFinanza)

La notizia riportata su altre testate

Questa è una delle direttrici della roadmap di NextChem per la transizione energetica, che ha in portafoglio oltre 30 iniziative innovative, con tecnologie proprietarie, licenze internazionali e contratti di integrazione tecnologica ed EPC” conclude la nota. (Corriere di Taranto)

Ai progetti di ingegneria in corso per la realizzazione di un impianto “Waste to Hydrogen”, finalizzato alla produzione di idrogeno presso la bioraffineria Eni di Venezia, a Porto Marghera, e al progetto “Waste to Methanol” per la produzione di metanolo nella raffineria Eni a Livorno, si aggiunge un ulteriore tassello a Taranto. (Finanzaonline.com)

I tecnici sono inoltre disponibili ad effettuare visite all'impianto produttivo del cliente, con lo scopo di fornire supporto durante la lavorazione del materiale per la messa a punto del prodotto adatto ed assistere a prove di stampaggio congiunte. (Polimerica.it)

L’accordo firmato oggi rientra nella strategia a lungo termine che porterà Eni ad affermarsi come leader nella produzione e commercializzazione di prodotti decarbonizzati. Eni e NextChem (Gruppo Maire Tecnimont) rafforzano l’intesa per sviluppare le tecnologie del distretto circolare. (Alternativa Sostenibile)

Maire Tecnimont ha un target di 50 milioni di euro di ebitda al 2023 per la sua divisione Green Energy che, appunto, include NextChem. Milano Finanza. Eni e NextChem, la divisione green di Maire Tecnimont, hanno annunciato ieri di aver rafforzato la partnership che le vede sviluppare progetti e tecnologie nell'economia circolare. (Notizie - MSN Italia)

Quella sviluppata da NextChem è un’innovazione tecnologica tra le più rilevanti degli ultimi anni nel campo dell’economia circolare e della transizione energetica ed è applicabile ai processi di riconversione di siti brownfield dell’industria tradizionale e pesante. (Il Cittadino on line)