Russia, è corsa agli sportelli bancari, ritirati 22 miliardi di dollari

Ciò implica una perdita di circa 20 miliardi di dollari sui guadagni petroliferi del secondo trimestre a causa delle sanzioni.

Le sanzioni occidentali sulla Russia sono efficaci, hanno fatto perdere a Mosca 20 miliardi di dollari in tre mesi sul petrolio e spinto i russi a prelevare contante agli sportelli bancari.

"I cittadini, presi dal panico, hanno ritirato 21,6 miliardi di dollari di depositi" (-10% circa) da tenere in contanti, sottraendo liquidità alle banche, emerge dall'analisi

Russia, è corsa agli sportelli bancari. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo l'ultimo aggiornamento delle politiche monetarie della Banca di Russia, nel 2024 l'istituzione inizierà a collegare tutte le banche e gli istituti di credito alla piattaforma del rublo digitale. (Cointelegraph Italia)

La Banca di Russia valuterà le misure di politica di bilancio nell'elaborazione della previsione macroeconomica e nel prendere decisioni sul tasso chiave", si legge nel documento La Banca di Russia prenderà in considerazione anche le misure di politica di bilancio nel processo decisionale sui tassi chiave, nonché nella stesura delle previsioni macroeconomiche. (ilmessaggero.it)

Ovvero "da circa 330 miliardi di dollari nel 2022 a 190 miliardi di dollari nel 2023", per toccare i "150 miliardi di dollari all'anno entro la fine del 2023". "Con il rublo sotto pressione - nota lo studio - la capacità della Russia di condurre la sua guerra contro l'Ucraina si indebolirà. (L'HuffPost)

In un triste bilancio della guerra per la Russia, un’economia che stava prendendo velocità all’inizio del 2022 ha subito una contrazione durante il secondo trimestre. Secondo le analisi, il Pil è ora più o meno equivalente alla sua dimensione nel 2018: cosa significa per Putin e quali previsioni? (Money.it)

Nel secondo trimestre del 2022 (il primo interamente segnato dalla guerra in Ucraina) l’economia russa ha subito una contrazione del 4% rispetto allo stesso periodo del 2021. Secondo la Banca centrale russa il paese potrebbe rivedere il segno più davanti al prodotto interno lordo non prima del 2025. (Il Fatto Quotidiano)

In ripresa nel 2024, l'istituto prevede che nel 2025 l'economia tornerà ai suoi tassi di crescita potenziali dell'1,5–2,5%. (Borsa Italiana)