Piazza Affari poco mossa, focus sui verbali Bce

Avvio poco mosso per Piazza Affari e le altre borse europee, con il Ftse Mib in rialzo dello 0,2% a 24.627 punti, in attesa delle minute della Bce che verranno diffuse in tarda mattinata. Tra i titoli del listino principale, acquisti soprattutto su Saipem (+1,2%), Terna (+1,2%) e Nexi (+1,1%) mentre arretrano lievemente Cnh (-0,6%) e Moncler (-0,6%). Oggi Wall Street rimarrà chiusa per la festività del Thanksgiving Day, dopo i rialzi di ieri in seguito alla pubblicazione dei verbali della Fed, da cui è emerso che diversi membri sono favorevoli ad un rallentamento delle strette monetarie. (Finanza.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In calo Banca Generali (-5,3%) in scia ai rumors secondo cui Generali avrebbe momentaneamente accantonato l’acquisizione di Guggenheim, che sarebbe stata finanziata tramite cessione della stessa Banca Generali. (Finanza.com)

Oggi Wall Street rimarrà chiusa per la festività del Thanksgiving Day, dopo i rialzi di ieri in seguito alla pubblicazione dei verbali della Fed, da cui è emerso che diversi membri sono favorevoli ad un rallentamento delle strette monetarie. (Finanzaonline.com)

Ancora su azioni oil, debole Moncler. Attesa per verbali Bce (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 24 nov - Partenza positiva per le Borse europee, sulla scia del rialzo registrato ieri da Wall Street, che pero' oggi rimarra' chiusa per la festa del Ringraziamento. (Il Sole 24 ORE)

Le Borse in Asia salgono per la terza seduta consecutiva in scia a quelle americane. La Fed che si avvia a rallentare la velocità dei rialzi dei tassi di interesse ha portato ottimismo sui mercati e Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,95%, Hong Kong (ancora in corso) guadagna lo 0,76 per cento. (Tiscali Notizie)

A Milano il Ftse Mib chiude a -0,04%. Tonfo del petrolio (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 23 nov - Chiusura poco mossa per gli indici europei al termine di una seduta all'insegna della prudenza. (Il Sole 24 ORE)

I listini europei chiudono una seduta poco mossa, ma si confermano ai massimi da tre mesi, trovando qualche spunto di ottimismo nell’andamento di manifatturiero e servizi della zona euro e nell’avvio intonato di Wall Street, alle prese con dati macro in chiaroscuro da leggere in chiave Fed. (FIRSTonline)