Russia, gli 007 svelano il piano di Putin: "Cosa accadrà in pochi mesi"

22 settembre 2022 a a a Per la mobilitazione dei riservisti ci vorranno mesi: ne sono convinti i servizi segreti britannici. Secondo loro, Putin accetta un considerevole rischio politico sperando di generare capacità di combattimento. Ieri era stato il ministro della Difesa Sergej Shoigu ad annunciare il richiamo di 300mila riservisti. Oggi l'intelligence inglese sostiene che questa operazione metterà in difficoltà la Russia stessa da un punto di vista logistico e amministrativo, mentre è improbabile che questi nuovi effettivi possano essere operativi per mesi. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il 7 settembre, il consiglio dei deputati comunali di Smolninsky ha deciso di chiedere alla Duma di Stato di intentare un’accusa di tradimento contro il presidente Vladimir Putin per rimuoverlo dall’incarico: secondo quanto riportato, le motivazioni di tale decisione sono state che i giovani normodotati cittadini russi stanno morendo in Ucraina a causa della guerra lanciata dal presidente, l’economia russa sta soffrendo, la Nato si sta espandendo a est e l’Ucraina riceve nuove armi. (InsideOver)

Una decisione che però, secondo la maggior parte degli esperti, non dovrebbe avere conseguenze immediate sul conflitto in … (askanews) – Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato ieri l’immediata mobilitazione parziale dei cittadini russi, ovvero dei riservisti che possono essere coinvolti in tutte le attività militari operative e di combattimento (riserva attiva). (Agenzia askanews)

Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato ieri l'immediata mobilitazione parziale dei cittadini russi, ovvero dei riservisti che possono essere coinvolti in tutte le attività militari operative e di combattimento (riserva attiva). (Yahoo Eurosport IT)

a a (Liberoquotidiano.it)

I giovani sono terrorizzati all’idea di poter essere richiamati a combattere, mentre migliaia di russi stanno già cercando di lasciare il Paese. (La Legge per Tutti)

L’ordine riguarda 300mila uomini che hanno già servito nell’esercito, con esperienza di combattimento e specializzazioni. Alla chiamata alle armi di Putin dovranno rispondere anche i membri della Duma. (Il Fatto Quotidiano)