Caso Tamponi, ecco la sentenza d'appello: Lotito squalificato 12 mesi

Se invece verrà confermata la pena di 12 mesi, cadranno tutte le cariche federali del presidente Lotito.

E’ appena uscita la sentenza d’appello sul caso tamponi: Lotito squalificato per 12 mesi.

La Lazio farà ricorso al Collegio di Garanzia del Coni per chiedere la riduzione della squalifica.

Ecco il comunicato della FIGC: “La Corte Federale d’Appello, riunita oggi a Roma per esaminare il “caso” tamponi legato alla Lazio, ha accolto in parte il reclamo proposto dalla Procura Federale e, per l’effetto, ridetermina in mesi 12 la sanzione dell’inibizione al presidente della Lazio Claudio Lotito ed in euro 200.000,00, l’ammenda a carico della società, conferma nel resto; respinto invece il reclamo proposto dalla Lazio, da Claudio Lotito, Ivo Pulcini e Fabio Rodia”

Ora si ricorrerà al Coni. (Calcio Casteddu)

Ne parlano anche altre fonti

Arrivata la sentenza della Corte d’Appello sul caso tamponi che vede coinvolta la Lazio: ecco la decisione. ORE 16.40 – Secondo quanto appreso dall’Ansa, la Corte d’Appello della FIGC ha emesso la sentenza per la vicenda tamponi Lazio. (Lazio News 24)

Per effetto di questa sentenza, Lotito decade da ogni carica federale perché supera i 12 mesi di squalifica in 10 anni​. La Corte d'appello della Figc ha inflitto 12 mesi di squalifica al presidente della Lazio, Claudio Lotito, per la vicenda dei protocolli Covid. (Calciomercato.com)

Si tratta comunque di una pena ridotta rispetto alle sanzioni richieste in primo grado dalla Procura: 13 mesi a Lotito, 16 ai medici (che sono stati condannati invece a 12 mesi), con multa da 200.000 euro. (Fantacalcio ®)

Le sue dichiarazioni. Gianmichele Gentile, avvocato della Lazio, ha parlato in merito all’udienza del caso tamponi. L’avvocato della Lazio, Gianmichele Gentile, ha parlato in merito all’udienza del caso tamponi. (Calcio News 24)

La Corte Federale d’Appello, riunita oggi a Roma, ha accolto in parte il reclamo proposto dalla Procura Federale e ha inoltre fissato a 200mila euro l’ammenda a carico della società biancoceleste. Una pessima notizia per l'uomo che negli ultimi anni era diventato tra i più potenti del pallone nostrano (Liberoquotidiano.it)

Anche la multa inflitta alla società biancoceleste è aumentata da 150mila euro a 200mila euro Inizialmente la pena era stata registrata a soli 7 mesi, ma oggi è stata aumentata a 12 mesi. (fiorentinanews.com)