Il 12 aprile anche a Cremona addio all'insegna Ubi Banca

Sul territorio cremonese, alcuni sportelli ex Ubi sono già stati ceduti alla Banca popolare dell’Emilia-Romagna (Bper), in conformità alle decisioni prese dall’Antitrust, mentre i cinque restanti passeranno definitivamente lunedì sotto le insegne di Intesa Sanpaolo.

Operativamente il 12 aprile i conti correnti dei restanti clienti Ubi Banca saranno trasferiti sul sistema informatico di Intesa San Paolo (Cremonaoggi)

La notizia riportata su altri giornali

Impatto sociale, crescita e sviluppo sostenibile alla base dello sviluppo del business, per accompagnare il territorio canavesano verso la transizione energetica e contribuire al miglioramento generale del benessere della comunità: sono i valori che guidano lo sviluppo di Azienda Energia e Gas Società Cooperativa, alla quale Intesa Sanpaolo ha erogato un finanziamento S-Loan (Sustainability Loan) di 2,5 milioni di euro. (QC QuotidianoCanavese)

Il passaggio è frutto dell’Offerta pubblica di acquisto e scambio (Opas) lanciata da Intesa San Paolo nel febbraio dello scorso anno, che ha portato il gruppo torinese ad acquisire Ubi Banca. Dopo il passaggio a febbraio di parecchie filiali a Bper, nei prossimi giorni verrà concluso il trasferimento delle altre a Intesa San Paolo. (MyValley.it)

Intesa Sanpaolo destinerà al progetto un euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online, con il duplice obiettivo di incrementare la raccolta fondi e l’alfabetizzazione digitale della clientela. (TargatoCn.it)

Il 22 febbraio erano passate a BPER Banca ben diciotto filiali UBI della provincia di Arezzo. Al termine di questa settimana sarà la fine effettiva di UBI Banca in tutta Italia. (Qui News Arezzo)

La prima ad aderire è stata Intesa Sanpaolo Life, la compagnia della Divisione Insurance con sede a Dublino, specializzata in prodotti d’investimento caratterizzati da un’anima assicurativa. (Il Friuli)

In alcuni sportelli destinati a rimanere sbarrati già dalla prossima settimana, nessun avviso sulla vetrina, ma i clienti – assicura la Banca Intesa Sanpaolo – sono già stati avvertiti con lettera personale. (La Repubblica Firenze.it)