Open Fiber e Open Hub Med a Carini, il digitale neutrale

La pandemia ha cambiato abitudini ed esigenze anche nel digitale con l'utenza costretta a spostarsi dagli uffici a casa.

"Da anni la Sicilia ha tutte le potenzialità per essere uno snodo fondamentale per il traffico internazionale che viene dal Nord Africa e dal Medioriente - dice Danilo Lo Bello, responsabile operativo di Open Hub Med -.

Il polo siciliano di interconnessione diventa così a tutti gli effetti sede di un nodo della rete nazionale interamente in fibra ottica di Open Fiber, una "porta" dalla quale ogni operatore può passare per offrire all'utenza servizi digitali ancora più performanti. (Nuovo Sud)

Su altri media

Fonte MarketInsight Nella riunione in agenda oggi il Cda del colosso elettrico avrà un’informativa sull’offerta vincolante per il 50% della quota detenuta in Open Fiber formalizzata dal fondo australiano Macquarie. (Il Cittadino on line)

L'ntervento arriva dopo che un'agenzia intenrazionale ha ipotizzato un'opposizione dell'Antitrust Ue al progetto che dovrebbe portare alla fusione tra la rete di Tim e Open Fiber. "Questo lo dovremo dire quando avremo finito di esaminarla, non lo posso dire in questo momento - ha risposto Starace al Pirelli Hangar Bicocca -. (Italia Oggi)

Il fondo australiano Macquarie ha offerto a Enel 2,65 miliardi per acquisire il 50% di Open Fiber di pertinenza del colosso elettrico nazionale. L’OFFERTA VINCOLANTE DI MACQUARIE SU OPEN FIBER. L’offerta vincolante presentata dal fondo australiano Macquarie è di 2,65 miliardi per la componente in equity. (FIRSTonline)

Il Cda della società ha preso atto dell’informativa ricevuta, rimanendo in attesa di essere aggiornato circa i dettagli che dovessero emergere a valle delle necessarie attività di approfondimento con MIRA sui contenuti dell’offerta pervenuta. (Il Cittadino on line)

C’è da dire però che potrebbe trattarsi di un vero affare per Enel, che ha investito intorno ai 700-800 milioni in Open Fiber. A quanto pare Cdp non si lascerà sfuggire la possibilità di salire al 51% delle quote e prendere quindi il totale controllo di Open Fiber. (BorsaMagazine.it)

Ieri pomeriggio il ministro Roberto Gualtieri ha convocato l’amministratore delegato di Enel, Francesco Starace e quello di Cdp, Fabrizio Palermo. Il negoziato potrebbe evolvere con un accordo che prevede una salita di CDP nel capitale acquistando un ulteriore 5-10% di Open Fiber da Enel. (Finanzaonline.com)