Saras, i numeri del primo trimestre 2022

Nel segmento Renewable sono previsti investimenti pari a 27 milioni di euro da destinare principalmente alla realizzazione del parco fotovoltaico di 80MW nell’area di Macchiareddu

Per il 2022 il management di Saras ha confermato un ammontare di investimenti pari a 150 milioni di euro.

L’incremento è riconducibile al segmento Industrial & Marketing ed è dovuto alle maggiori attività manutentive realizzate nel 2022. (SoldiOnline.it)

Su altre fonti

BofA ha analizzato le azioni europee dell'indice Stoxx 600 più comprate e quelle più vendute dai gestori dei fondi da inizio anno a oggi. (Milano Finanza)

Saras è riuscita a catturare la maggior parte dei forti margini del secondo trimestre ed ènel secondo trimestre".Gli analisti di Bestinver sostengono invece che "ia causa dell'attuale non disponibilità delle importazioni di diesel dalla Russia e da una minore fornitura di benzina sul mercato. (Finanza Repubblica)

Il tutto a fronte di investimenti previsti a 150 milioni nel 2022: 123 milioni nel segmento Industrial & Marketing e 27 nel segmento Renewable Saras rivede l'utile nel primo trimestre 2022 e adotta un nuovo benchmark di raffinazione. (Milano Finanza)

L'impatto positivo dello scenario sulla PFN è previsto nel secondo trimestre del 2022, viene sottolineato nella nota sui conti.Con riguardo all'outlook - nonostante l'attuale scenario mantenga degli elementi di incertezza legati in particolare al rischio di inflazione e a una minore crescita dei consumi, oltre che all'approvvigionamento di grezzi - Saras afferma che "è prevedibile che nel corso del 2022 - in presenza di una minore offerta dalla Russia -" (Teleborsa)

Il forte incremento, nonostante le basse lavorazioni del trimestre, è stato trainato dall'aumento dei prezzi petroliferi e dai margini di raffinazione del diesel elevati registrati a partire dalla fine di febbraio. (ilmessaggero.it)

Infine, il titolo riflette un valore dell'asset industriale di 0,9 miliardi, sostanzialmente pari all'ebitda che l'asset può generare nelle attuali condizioni di mercato in 2/3 trimestri. Motivo per cui Mediobanca Securities, a differenza degli altri broker, ha confermato il rating neutral sull'azione e il target price a 0,60 euro. (Milano Finanza)