I molti lati oscuri del caso di Alexei Navalny

Cosa del resto abbastanza simile a quelle già capitate a persone entrate nel mirino dei servizi segreti russi.

L’ipotesi più probabile, secondo i suoi sostenitori e vari media occidentali è che sia stato avvelenato con una sostanza contenuta in una bevanda ingerita prima della partenza.

Dopo le incerte dichiarazioni dei medici russi che lo avevano in cura sulla causa del suo malore, sicuramente qualche notizia più chiara verrà dall’ospedale Charlie di Berlino dove è stato trasportato. (Avanti!)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Alexei Navalny trasportato in Germania per le cure. (Zazoom Blog)

Navalny seguito e spiato dalla polizia in Siberia. Semplice, 'ogni suo passo era cont… - seidimassafra : Navalny trasferito a Berlino, 'condizioni stabili' -. Ultime Notizie dalla rete : Navalny seguito Alexey Navalny è in coma ma le “condizioni sono stabili” Il Fatto Quotidiano Navalny seguito e spiato dalla polizia in Siberia. (Zazoom Blog)

(Adnkronos/Dpa) - Alexei Navalny, l'oppositore russo da ieri ricoverato in un ospedale di Berlino per il sospetto avvelenamento avvenuto in Siberia sarebbe stato sotto sorveglianza durante il suo viaggio in Siberia. (SassariNotizie.com)

Inoltre sembra, secondo i sostenitori del dissidente russo Alexei Navalny, che – dietro ai ritardi ed al caos generato da questa situazione particolare – ci sia addirittura Mosca e, più nello specifico, il Cremlino. (Fidelity News)

Il primario dell’ospedale di Omsk, Alexander Murakhovsky, ha dichiarato che il trasferimento di Navalny non è stato raccomandato dalla sua struttura. Alexei Navalny trasferito in Germania. Durante la conferenza stampa di venerdì 21 Agosto, Murakhovsky aveva detto che Navalny avrebbe sofferto di “disturbi metabolici” e di un “forte calo dei livelli di zucchero nel sangue”. (Yahoo Notizie)

Tutto considerato, quindi, si capirà perché gli amici di Navalny vedono tranelli e trame oscure ad ogni giro degli eventi. «Solo quando avremo scoperto cosa è successo a Navalny potremo cercare di capire chi lo ha voluto colpire». (Corriere del Ticino)