Roberto Saviano: «Ecco chi è stato Raffaele Cutolo, un uomo di un potere enorme. Più di un primo ministro»

La ferocia, l’astuzia, il potere del più potente camorrista

L’analisi di Roberto Saviano: «Lo Stato si inchinò al suo potere, un potere enorme, più di un primo ministro.

Il boss responsabile della distruzione dell’economia meridionale, che visse e comandò dal carcere».

Creò la politica della camorra e tenne il Paese in ostaggio.

La storia di Raffaele Cutolo, il boss della Nuova Camorra Organizzata che trattò con lo Stato - Roberto Saviano /CorriereTv. (Corriere TV)

Su altri giornali

Il boss della camorra Raffaele Cutolo, dopo una lunga malattia, è morto nel reparto sanitario del carcere di Parma. Inoltre, proprio in quegli anni, Cutolo entrò in crisi nella sua stessa terra, in Campania, dove il suo clan perse pezzi e potere. (l'Immediato)

Lui era in cattiva salute da diversi mesi e quindi lasciare in 41 bis un uomo così malato per me è stata una barbarie”, ha detto Aufiero “Il 41bis è stata una barbarie”. “Ho fatto l’ultima richiesta l’altro ieri e non poteva essere valutata dal giudice. (NapoliToday)

Ma di una cosa sono certa: dei nostri cari continueremo a parlare perché il loro sacrificio non è stato vano, di lui spero non si debba mai più dire nulla" All'indomani della morte del suo carnefice, la figlia di Torre, Annamaria, ha commentato così: "Non ho mai augurato la sua morte, ma avrei voluto solo la verità, per me e per tanti familiari delle vittime innocenti della sua camorra. (NapoliToday)

A pochissimo tempo dalla uccisione di Aldo Moro, la Democrazia Cristiana intavolò una trattativa sfacciata per salvare la pelle all’uomo politico campano. Era in grado di “reggere” e diffondere i segreti che ora si porta nella tomba? (Il Fatto Quotidiano)

Il ritorno a Ottaviano. Al termine degli accertamenti medico-legali, la salma sarà liberata e a disposizione dei familiari, che dovrebbero riportare il corpo a Ottaviano, in provincia di Napoli, città natale di Raffaele Cutolo e nella quale vivono moglie e figlia La visione della salma non è ancora possibile in quanto non è ancora intervenuto in merito il pm. (Il Fatto Vesuviano)

Gianfranco Nappi, 61 anni, ex deputato “comunista” dal 1987 al 2001 fu tra gli organizzatori della manifestazione anticamorra del 17 dicembre 1982 a Ottaviano, il fortino dell’ex boss Raffaele Cutolo. “Quella marcia fu la scintilla di una intera generazione che rifiutava la camorra. (La Repubblica)