Padova-Avellino 1-1, Braglia: "La squadra della ripresa fa ben sperare"

L’avellino del secondo tempo fa ben sperare

Ecco il commento di Piero Braglia, al termine di Padova-Avellino 1-1, ai microfoni di "Focus Serie C - 0825" sul canale 696 TV OttoChannel, intervistato da Marco Festa all'Euganeo: "L’atteggiamento?

La prestazione di squadra - "Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare.

Padova-Avellino 1-1, Braglia: "La squadra della ripresa fa ben sperare" Il commento del tecnico biancoverde al termine della gara d'andata della semifinale promozione. (Ottopagine)

Ne parlano anche altre fonti

Avellino 1912 ha assicurato una forte scontistica ai possessori di Fidelity Card (sia essa “Gold” o “Silver”). La società si è adoperata per garantire il diritto di prelazione per i tifosi fidelizzati. (Orticalab)

Allenatore: Braglia. Arbitro: Cosso (ITA). Ammoniti: Laezza, Maniero, Carriero, Ciancio (A), Della Latta, Rossettini (P). Reti: 36′ Kresic (P), 49′ Maniero (A) – sfida di prestigio questa sera allo stadio Euganeo tra Padova e Avellino, valida per la seminfinale di andata play-off di Serie C (Europa Calcio)

AVELLINO (4-5-1): Pane 7; Laezza 5,5 (1' st Fella 6), Miceli 6, Dossena 6, Ciancio 6; Rizzo 6, Carriero 6,5, De Francesco 6 (43' st M. Silvestri sv), D'Angelo 6,5, Tito 6,5 (22' st L. Silvestri 6); Maniero 7 (27' st Santaniello sv). (TuttoAvellino.it)

Le pagelle. Padova (4-3-1-2): Dini 7; Germano 6.5, Kresic 7, Rossettini 6.5, Curcio 6; Saber 6, Hallfredsson 6.5 (38’st Firenze ng), Della Latta 6; Ronaldo 6.5 (14’st Jelenic 6); Chiricò 6 (26’st Bifulco 6), Paponi 5 (14’st Biasci 6). (TuttoAvellino.it)

Va specificato che il biglietto ridotto è valido soltanto per il singolo possessore di fidelity card La società si è adoperata per garantire il diritto di prelazione per i tifosi fidelizzati. (Avlive)

Gara tesa, ricca di episodi e di polemiche e di cori razzisti dallo stadio Euganeo nei confronti di tesserati e società biancoverde (qui per leggere). Una storia con il sottofondo della musica "Ti amo terrone", famoso inno cantato da Andrea Mandorlini, diversi anni fa, dopo una promozione raggiunta con il Verona (TuttoAvellino.it)