Board BCE sotto pressione sull’inflazione, ma Austria e Belgio aiutano Lagarde

Una novità che non arriverebbe quasi certamente oggi, semmai al board BCE di dicembre, quando il quadro pandemico per quest’inverno sarà verosimilmente più chiaro.

Weidmann sembra destinato a lasciare la Bundesbank senza avere incassato il risultato a cui tanto terrebbe: l’avvio del “tapering”

Board BCE, PEPP non spacciato. Del resto, il ragionamento dei “falchi” non sembrerebbe fare una piega: se l’emergenza pandemica sembra alle spalle, almeno nella sua fase più acuta, che senso ha continuare a portare avanti il PEPP?

Ma a questo board BCE il PEPP sembra tutt’altro che spacciato. (InvestireOggi.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

O la BCE alza i tassi in linea con le aspettative del mercato, o non lo fa È importante sottolineare che la BCE continua a sostenere che gli attuali driver dell’aumento dell’inflazione sono transitori. (Wall Street Italia)

Lagarde insiste su un punto: “Per sostenere la ripresa misure di bilancio mirate e coordinate dovrebbero continuare ad affiancare la politica monetaria”. La sfida per i governi è proprio questa: come dare un assetto solido al ruolo di politica di stabilizzazione economica a livello aggregato dell’area monetaria. (Il Sole 24 ORE)

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613) A dirlo è il governatore della Banca centrale estone Madis Müller. (Yahoo Finanza)

Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,43% a 26.921 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share , che si porta a 29.532 punti. (Borsa Italiana)

È oramai chiaro che ci sono divergenze non solo tra il mercato e la BCE ma – forse più rilevanti – all’interno del Consiglio stesso Secondo, la divergenza tra il mercato e la BCE sui prossimi passi di politica monetaria. (lamiafinanza)

Il 28 ottobre 2022 è una data che dovremo ricordare a lungo per la "non svolta" nella gestione della politica monetaria.La: nonostante abbia deciso di mantenere fermi i tassi di riferimento e di confermare la prosecuzione degliprevisti dalfino a marzo 2022, e comunque quelli del, per la prima volta dal maggio scorso, il: i mercati scommettono su un rialzo dei tassi. (Teleborsa)