Regione Puglia, i 3 consiglieri di Calenda sfidano Emiliano: "Lo accontentiamo, passiamo all'opposizione"

"Il presidente Emiliano, aiutato dal rumore dei suoi giannizzeri, non ci vuole in maggioranza. Ha ragione, perché noi gli ricordiamo, con petulanza, che è stato lui ad abbandonare il programma elettorale che lo rese maggioranza. E questo abbandono è purtroppo avvenuto sui dolori delle persone e non sulle sue solite manfrine di potere, giocando a soldatini con i vari gruppi politici e approfittando del buon appetito su posti e strapuntini. (La Repubblica)

Su altri media

Calenda in Azione... in Puglia: si molla il Pd, ma non la poltrona. Debutto dei calendiani: all’opposizione restando in maggioranza (LA NOTIZIA)

«La Puglia non è il sultanato di Emiliano, la Puglia è una grande regione italiana che partecipa al Pnrr e che si sta modernizzando, non è il posto dove Emiliano fa qualsiasi cosa e niente può essere fatto senza Michele Emiliano». (quotidianodipuglia.it)

Shadow (Corriere del Mezzogiorno)

La nostra maggioranza di Governo è composta da Pd, Liste civiche e Movimento 5 Stelle. Nessun dialogo politico è mai stato intrapreso con Azione e Italia Viva, che hanno fatto sempre una ferma opposizione alla nostra amministrazione sia prima che dopo le elezioni regionali». (LecceSette)

L’annuncio «Il presidente Emiliano, aiutato dal rumore dei suoi giannizzeri, non ci vuole in maggioranza. (Corriere del Mezzogiorno)

La perdita di ricavi complessiva sarà decurtata del contributo concesso nell’ambito della prima edizione. In attuazione di quanto previsto dalla Convenzione con la Regione Lazio, il bando è stato pubblicato alla pagina della Camera di Commercio di Roma (Frosinone News)