Neuralink mette nei guai Elon Musk: indagine federale su 1500 animali morti nei test

A rendere agitate le notti di Elon Musk non ci sono solo le difficoltà di Twitter. L'uomo più ricco del mondo dovrà ora vedersela con la Giustizia americana a causa di Neuralink. La società che punta ad inserire un chip nel cervello dell'uomo è sotto indagine federale dopo la morte di 1.500 animali avvenuta dal 2018 in poi, a causa dei test condotti. Lo riporta il Guardian, sottolineando che lo staff della società ha lamentato esperimenti condotti in fretta causando sofferenza e morte degli animali. (Tiscali)

La notizia riportata su altri giornali

Neuralink sta sviluppando impianti cerebrali che dovrebbero aiutare le persone affette da paralisi a camminare e alleviare altri disturbi neurologici. (macitynet.it)

Il welfare aziendale ha raggiunto un alto livello di maturità e continua a crescere la consapevolezza del ruolo sociale nelle Pmi. Questi alcuni dati che emergono dal Rapporto Welfare Index PMI 2022 sullo stato del welfare nelle Pmi italiane presentato da Generali Italia e giunto alla settima edizione. (Sardegna Reporter)

Nel lungo evento di qualche giorno fa, Elon Musk e i suoi hanno provato a prendere la questione un po’ sotto gamba. (la Repubblica)

La società del fondatore di Tesla e proprietario di Twitter sta cercando di mettere a punto l’impianto cerebrale di un chip per aiutare le persone affette da paralisi a recuperare la capacità motorie o per la cura di disturbi neurologici. (Virgilio Notizie)

Ora l'ispettore generale del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti dovrà verificare se Neuralink segue le linee dettate dall'Animal Welfare Act. (Fanpage)

L’impazienza e l’ossessione per la produttività di Elon Musk avrebbero causato la morte non necessaria di centinaia di animali, usati come cavie per sperimentare i chip di Neuralink, la sua azienda di neurotecnologie. (Wired Italia)