Open Fiber, Enel cede le sue quote a Cdp (10%) e Macquarie (40%)

L'ad Francesco Starace: 'Facciamo tesoro dell'esperienza acquisita attraverso Open Fiber e siamo ansiosi di applicarla ad altri paesi in tutto il mondo’.

Enel passa il testimone a Cdp (10%) e Macquarie (40%) ed esce da Open Fiber.

L’”earn-out” sarà calcolato in proporzione alla quota del 10% del capitale di Open Fiber ceduta da Enel a CDPE

Leggi anche: Open Fiber, ok di Enel a cedere quote a Macquarie. (Key4biz.it)

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Oggi, intanto, il cda di Open Fiber ha espresso il proprio gradimento all’ingresso del fondo infrastrutturale Macquarie nel capitale della società, fa sapere una nota. Cdp, si legge sempre nel comunicato di stamane, ha sottoscritto un term-sheet vincolante con Macquarie per definire gli assetti di governance di Open Fiber successivi all'ingresso del fondo nel capitale. (Yahoo Finanza)

Una cifra forfettaria calcolata in percentuale e riconosciuta sia nell'acquisto del 10% di Open Fiber sia in quello dell'88% di Aspi. L'offerta finale, invece, secondo indiscrezioni sarebbe rimasta uguale alla precedente e avrebbe recepito solo alcuni affinamenti marginali al contratto. (Milano Finanza)

CHE COSA HA APPROVATO IL CDA DI CDP SU OPEN FIBER. Via libera del cda di Cdp alla presentazione di un’offerta ad Enel da parte di Cdp Equity per l’acquisizione di una partecipazione del 10% di Open Fiber. (Startmag Web magazine)

3' di lettura. Già sabato si riunirà il consiglio dell’Enel per dare l’ok alla cessione della propria quota nella società della rete in fibra, con il pacchetto maggiore, il 40% del capitale, che andrà al fondo infrastrutturale australiano, mentre il 10% sarà rilevato da Cdp che già detiene l’altro 50%. (Il Sole 24 ORE)

L’Enel ha deciso di cedere a Cdp il 10% di Open Fiber per 530 milioni di euro – La Cassa, che già detiene il 50% di Open Fiber, ne assumerà il controllo mentre il restante 40% andrà al Fondo australiano Macquarie – La soddisfazione del Ceo di Enel, Francesco Starace. (FIRSTonline)

Per Aspi, dovrebbe trattarsi di un valore intorno ai 350 milioni, che Cdp riconoscerà ad Atlantia Ma stavolta la situazione è cambiata: il cda di Atlantia ha preso atto della proposta migliorativa avanzata dalla stessa cordata, e adesso tocca agli azionisti prendere la decisione finale. (FormulaPassion.it)