Raffaele Ganci, morto boss fedelissimo di Riina. Era tra i responsabili dell'omicidio di Dalla Chiesa

Proprio come era accaduto a Riina, morto il 17 novembre 2017.

Tra i killer del commando che uccise il generale c'era anche Calogero Ganci, figlio di Raffaele.

Il boss Raffaele Ganci è morto ieri a Milano: era capomafia della cosca del quartiere palermitano della Noce, aveva 90 anni ed era ricoverato all'ospedale San Paolo, nel reparto detenuti.

Era ritenuto un fedelissimo di Totò Riina.

Il boss era rimasto sempre fedele a Cosa Nostra e aveva deciso anche di rinnegare pubblicamente il figlio Calogero dopo la sua scelta di collaborare con la giustizia, nel 1996

(ilmessaggero.it)

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E' morto a 90 anni, nell'ospedale San Paolo di Milano dove si trovava per gravi condizioni di salute, il boss palermitano Raffaele Ganci, capo del mandamento della Noce. Condannato a una serie di ergastoli, don Raffaele ha scontato il carcere col regime duro previsto dall'articolo 41 bis dell'ordinamento penitenziario. (La Stampa)

I figli di Ganci, Calogero e Nunzio, fecero parte del commando che uccise i due giudici Era uno dei fedelissimi di Totò Riina – tanto da avergli fornito assistenza durante il periodo di latitanza – e capo della cosca del quartiere di Palermo della Noce. (Fanpage.it)

Partecipò anche ai massacri del vicequestore Ninni Cassarà e dell’agente Roberto Antiochia e alle stragi del 1992 che causarono la morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino E' morto ieri a Milano il boss Raffaele Ganci, capomafia della cosca del quartiere palermitano della Noce, ritenuto un fedelissimo di Totò Riina (Today.it)

Tra i killer del commando che uccise il generale c'era anche Calogero Ganci, figlio di Raffaele Il 10 giugno 1993, Raffaele Ganci fu arrestato a Terrasini dopo 5 anni di latitanza, insieme ai sui figli Nunzio e Calogero Ganci e a suo genero Francesco Paolo Anzelmo. (MilanoToday.it)

Ganci aveva 90 anni ed era ricoverato all’ospedale San Paolo, nel reparto detenuti, stava scontando diversi ergastoli. Partecipò anche ai massacri del vicequestore Ninni Cassarà e dell’agente Roberto Antiochia e alle stragi del 1992 che causarono la morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. (L'Unione Sarda.it)

Ganci aveva 90 anni ed era ricoverato all’ospedale San Paolo, nel reparto detenuti. Fra gli omicidi di cui era considerato responsabile, anche quello del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, ucciso a bordo di una Autobianchi A112 in via Carini, a Palermo, il 3 settembre 1982, assieme alla moglie, Emanuela Setti Carraro, e all’agente di scorta Domenico Russo. (Zoom24.it)