Spread, l’andamento del differenziale in tempo reale oggi 2 dicembre

Chiusura in rialzo per lo spread tra Btp e Bund (COS'È): oggi, lunedì 2 dicembre, ha terminato a 163 punti base dai 159 della chiusura di venerdì 29 novembre, dopo aver toccato un massimo di seduta di 165 punti.

Giornata negativa per Piazza Affari: il Ftse Mib aveva perso lo 0,36% a 23.259 punti (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLA BORSA DI MILANO).

(L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLO SPREAD) Piazza Affari ha chiuso in forte ribasso: con un tonfo finale l'indice Ftse Mib ha lasciato sul terreno il 2,28% a 22.728 punti. (Sky Tg24 )

Su altre fonti

Ecco perché i risparmiatori italiani posseggono pochi BTp. 2020 anno negativo per BTp? Per i BTp, una brutta notizia, perché essi necessitano di una domanda globale quanto più sostenuta possibile per neutralizzare le criticità a cui sono tipicamente esposti in qualità di titoli con basso rating. (Investire Oggi)

Salgono intanto i titoli di Exor (+1%) e Cir (+6%).Tra le altre società, scivola la Juventus: -7 e mezzo per cento. Mercati Lo spread si infiamma Cessione di Gedi: Cir vola. Condividi. di Fabrizio Patti La borsa di Milano gira in negativo. (Rai News)

Gedi, infatti, verrebbe tolta dalle grinfie degli speculatori finanziari, estromettendola dal listino di Borsa Italiana. Titolo Gedi (GEDI) sotto i riflettori alla Borsa Italiana. (Yahoo Finanza)

Per gli esperti di Marzotto, “lo spread tra BTP e Bund potrebbe continuare a restringersi, anche se la polemica in Germania sui tassi negativi ci fa ipotizzare che i minimi di rendimento toccati recentemente dal nostro decennale non saranno facilmente oltrepassabili”, hanno scritto in una nota delineando tre scenari possibili, uno ottimistico, uno moderatamente positivo, uno negativo. (Wall Street Italia)

La differenza di rendimento tra il titolo italiano (Btp agosto 2029) e quello tedesco si è allargata a 162 punti, rispetto ai 159 punti della chiusura di venerdì. Il rendimento del Btp decennale italiano ha sfiorato l’1,35%. (SoldiOnline.it)

Pesa anche la decisione dell’amministrazione Trump di ripristinare le tariffe sulle importazioni di metallo provenienti da Brasile e Argentina. Con un tonfo finale l’indice Ftse Mib ha lasciato sul terreno il 2,28% a 22.728 punti. (Corriere della Sera)