Picasso, de Chirico, Dalí. Dialogo con Raffaello

sede: Mart Rovereto (Rovereto, Trento).

Un lungo sogno ad occhi aperti, De Chirico.

Trova collocazione anche una celebre copia de La Fornarina attribuita a Raffaellino del Colle, allievo di Raffaello, da cui prende l’avvio una ricca galleria di straordinari ritratti femminili, tra cui Donna seduta, di Pablo Picasso e Autunno, di Giorgio de Chirico

Il cinquecentenario della morte, appena trascorso, è l’occasione per una rilettura dell’influenza esercitata dall’Urbinate su Pablo Picasso, Giorgio de Chirico, Salvador Dalí (Arte.go)

Ne parlano anche altri giornali

Il Mart è un centro culturale legato non solo a Rovereto, ma all'intero territorio e ci aiuta a portare l’arte e la conoscenza in tutto il Trentino. «La qualità di questo Museo» ha detto l’assessore Bisesti «grazie anche al prezioso lavoro di Vittorio Sgarbi e nonostante il periodo difficile da cui stiamo finalmente uscendo, ci sta portando a risultati importanti. (TrentoToday)

Categorie: di Redazione , scritto il 03/05/2021, 16:52:59Categorie: Mostre. Il Mart di Rovereto accoglie una grande mostra sul modo in cui Raffaello Sanzio ha influenzato tre celebri artisti del Novecento: Picasso, de Chirico e Dalí. (Finestre sull'Arte)

Cento capolavori provenienti da alcuni dei più importanti musei internazionali, una nuova narrazione che fa dialogare Picasso, de Chirico e Dalì con il maestro Raffaello Sanzio ed è subito sold out. E Dalì, che è un dissacratore, sente che non può dissacrare sé stesso, cioè il primo di tutti i pittori, specchiandosi quasi in Raffaello“, ha commentato Vittorio Sgarbi (Metropolitano.it)

Dialogo con Raffaello», che è stata inaugurata dal presidente, Vittorio Sgarbi, dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti e dell'assessore all'istruzione e cultura Mirko Bisesti. (Il Gazzettino)

La mostra, organizzata dall'Ambasciata d'Italia a Tashkent in collaborazione con la Tashkent House of Photography e l'Archivio Elisabetta Catalano, curata da Olga Strada e Aldo Ponis, segna un momento importante nella politica di promozione culturale delle eccellenze italiane in Uzbekistan. (Il Gazzettino)

Noi vogliamo che il Mart torni ad essere un centro di promozione culturale e artistica, di valenza internazionale, con effetti positivi, in chiave turistica e di promozione del territorio per tutto il Trentino". (Ufficio Stampa)