28 maggio, Strage di Brescia: il silenzio omertoso sulla NATO

Il 28 maggio 1974 a Brescia una bomba colpiva una manifestazione sindacale antifascista uccidendo otto compagne e compagni e ferendone gravemente più di cento.

Ricordare significa non dimenticare che la strage fu fascista, di stato e della NATO

La strage di Piazza della Loggia a Brescia, 28 maggio 1974, oltre che fascista per la manovalanza, di stato per le complicità e le coperture, fu anche NATO per i mandanti di terzo livello. (L'AntiDiplomatico)

Se ne è parlato anche su altri media

Ricordare significa non dimenticare che la strage fu fascista, di stato e della NATO La NATO in Italia e in Europa non è stata uno strumento di libertà, ma di condizionamento, inquinamento, compromissione della democrazia. (Contropiano)

In città, la commemorazione è iniziata con gli otto rintocchi delle campane in memoria delle vittime È quanto ha dichiarato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 48esimo anniversario della strage di Piazza della Loggia a Brescia, in cui morirono otto persone e oltre cento rimasero ferite. (Sky Tg24 )

(Adnkronos) - "L'ordigno che la mattina del 28 maggio 1974 venne fatto esplodere in Piazza della Loggia doveva uccidere, seminare paura, intimorire le forze democratiche. 28 maggio 2022 a. a. a. Roma, 28 mag. (Liberoquotidiano.it)

“Poco dopo lo scoppio della bomba – ricorda Leali – in piazza sono arrivate le camionette della polizia La strage è avvenuta durante una manifestazione antifascista. (Fanpage.it)

Migliaia i bresciani che si sono riversati nella principale piazza cittadina, riempiendola come non avevamo potuto fare nel 2020 e 2021 a causa di Covid, per il 48esimo anniversario della Strage. In Loggia sono arrivati anche i messaggi del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati (IL GIORNO)

Un coinvolgimento riemerso in questi giorni anche a 30 anni della Strage di Capaci Ricordare la nera ferita della nostra città, perchè la memoria del giorno più buio sia da monito per le generazioni future. (BresciaToday)