Arrestato il sindaco di Opera: appalti truccati e mascherine destinate agli anziani regalate agli amici

Si è anche accertato che il sindaco di Opera, nei primi mesi della pandemia, ha arbitrariamente distribuito a stretti congiunti e a dipendenti comunali circa 2000 mascherine chirurgiche che la Città Metropolitana e la Protezione Civile avevano destinato alle locali RSA e farmacia comunale

I cinque sono accusati a vario titolo di peculato, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente e traffico di rifiuti. (varesenews.it)

Ne parlano anche altre fonti

I Carabinieri del Comando Provinciale di Milano – nelle Province di Milano, Lodi, Brescia, Varese e Messina – hanno eseguito un’Ordinanza di Custodia Cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal G.I. (gazzettadimilano.it)

Antonino Nucera, originario di Melito Porto Salvo, avrebbe fornito indebitamente anche mascherine a famigliari e dipendenti comunali amici quando durante la pandemia non si trovavano. (ZMedia)

Mentre l’Italia era travolta dalla prima ondata del Covid e le mascherine erano introvabili, lui ha tenuto per sé più di duemila dispositivi destinati alla rsa «Anni azzurri mirasole» e alla farmacia comunale. (La Provincia Pavese)

“Il sindaco di Opera – si legge in una nota degli investigatori dell’Arma – nei primi mesi della pandemia, ha distribuito a stretti congiunti e a dipendenti comunali 2.000 mascherine chirurgiche che erano destinate a RSA e farmacie” (Nord Milano 24)

Altro filone è quello della gestione delle mascherine fornite dalla Protezione Civile, che il sindaco avrebbe dirottato nel suo ufficio per amici e parenti. Il 9 aprile 2020 la Protezione Civile invia 500 mascherine alla Rsa Mirasole ma Nucera ne concede solo 50. (leggo.it)

Antonino Nucera avrebbe fornito indebitamente anche mascherine a famigliari e dipendenti comunali amici quando durante la pandemia non si trovavano. (La Nuova Sardegna)