Venezia, vola in Africa per una ragazza e viene sequestrato. Il parroco: “Distribuiva la comunione, gli…

Formenton, che è padre e nonno, aveva allacciato un legame in rete con una donna della Costa d’Avorio.

Dopo che la vicenda del rapimento è diventata pubblica, il parroco don Claudio Savoldo ha fatto sapere che gli revocherà questo ruolo.

Grazie alla tempestività delle indagini dei carabinieri, in contatto con i servizi speciali africani, è stato possibile individuare dove si trovava e liberarlo

L’organizzazione è presente alla periferia della capitale economica della Costa d’Avorio, Abidjan, nella diocesi di Yopougon (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

L’uomo è stato sequestrato. Ufficialmente in Africa è andato per ragioni umanitarie. (ilmattino.it)

Terribile esperienza per un imprenditore veneto, sequestrato in Africa dopo essere stato adescato da una ragazza del posto. Peccato che, una volta atterrato all'aeroporto di Abidjan, l'uomo era stato sequestrato da una banda di criminali. (ilGiornale.it)

Formenton non ha mai inviato del denaro alla donna, però avrebbe accettato di raggiungerla in Africa Era stata la ragazza a contattare l’uomo via social, la quale gli aveva anche raccontato delle difficoltà a pagare gli avvocati per risolvere dei problemi giudiziari. (il Fatto Nisseno)

Indaga la Procura di Roma, secondo cui quando Formenton è arrivato in aeroporto nella capitale Abidjan è stato prelevato da un tassista locale, inviato lì probabilmente dalla presunta Olivia Martens, la ragazza di cui si era invaghito. (La Nuova Venezia)

Era il 27 novembre scorso quando è partito, dicendo ai suoi familiari che sarebbe andato in Costa d'Avorio per collaborare coi volontari della comunità missionaria di Villaregia. Gli investigatori sospettano che Olivia Martens o chi si celi dietro quel nome, potrebbe aver adescato altri italiani facoltosi, su cui si stanno concentrando le indagini (Today.it)

E qui, infatti, si pone un altro interrogativo: dal momento che l’uomo non l’ha mai conosciuta, Olivia Martens esiste davvero? COSTA D’AVORIO. (ilgazzettino.it)