Venezia-Inter 0-2, Calhanoglu e Lautaro sbancano il Penzo

Venezia-Inter 0-2, i nerazzurri sbancano lo stadio Penzo grazie ai gol di Calhanoglu e Lautaro Martinez. Finisce 0-2 l’anticipo delle 20.45 della 14esima giornata di Serie A. L’Inter sbanca lo stadio Penzo e supera il Venezia salendo a 31 punti in classifica, ma con una gara in più rispetto a Napoli e Milan, in testa a 32 punti.

Basta un gol per tempo alla squadra nerazzurra: apre le danze Calhanoglu alla mezz’ora, chiude Lautaro Martinez su rigore (concesso dopo consulto al Var) a tempo ormai scaduto

(CalcioMercato.it)

La notizia riportata su altri media

La scelta del tecnico è stata di schierare Bastoni come centrale, con Dimarco alla sua sinistra come terzo difensore. Bastoni e Dimarco infatti sono stati i primi due giocatori per tocchi nella partita. (Inter-News)

Pur non segnando il bosniaco è stato il migliore in campo secondo la Lega Serie A, confermandosi regista offensivo della squadra. Tanto influente da risultare il migliore in campo per il report della Lega Serie A. (Inter-News)

Di seguito la moviola della partita secondo il Corriere dello Sport. Venezia-Inter, l’arbitro Marinelli è preciso e puntuale, non sbaglia e sul finale si fa aiutare (giustamente) dal VAR. (Inter-News)

All. Commenta per primo VENEZIA-INTER 0-2 (0-1 fpt) VENEZIA (4-3-2-1): Romero; Mazzocchi (dal 17’st Johnsen), Ceccaroni, Caldara, Haps; Ampadu (dal 39’st Crnigoj), Busio, Vacca (dal 26’st Tessmann); Kiyine, Aramu (dal 26’st Henry); Okereke (dal 39’st Forte). (Calciomercato.com)

Inzaghi dovrà fare sicuramente a meno di lui mercoledì, quando i nerazzurri sfideranno in casa lo Spezia. Darmian si è infortunato nel corso di Venezia-Inter a causa di un problema muscolare. (Inter-News)

Gioca a Superscudetto. Nella quattordicesima giornata del Campionato di Serie A, il Venezia di Paolo Zanetti si appresta a ospitare l’Inter di Simone Inzaghi. Paolo Zanetti. Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Bastoni, Dimarco; Darmian (71′ Dumfries), Barella (82′ Gagliardini), Brozovic, Calhanoglu (58′ Vecino), Perisic (82′ D’Ambrosio); Dzeko, Correa (58′ Lautaro). (Superscudetto)