Il padre del calciatore Mattia Giani morto dopo il malore, denuncia: “Non c’era un medico. C’era il defibrillatore, ma nessuno lo sapeva usare”
"Al campo sportivo non c'era né il medico, né l'ambulanza. Questa è la verità. La rianimazione a Mattia l'ha fatta il massaggiatore della sua squadra". Parla con dolore e rabbia Sandro Giani, il padre di Mattia, 26enne morto ieri mattina a Firenze dopo che il giorno prima aveva avuto un arresto cardiaco mentre disputava una partita di calcio nel campionato Eccellenza. In eccellenza è previsto da regolamento la presenza del medico in ogni gara di campionato o in alternativa di un'ambulanza a bordo campo. (La Repubblica Firenze.it)
La notizia riportata su altri giornali
Stavi sempre un passo indietro. Ti vergogneresti, ne sono certa perché non amavi stare al centro dell’attenzione. (Sky Tg24 )
Con la voce delicata, triste e amara per ciò che la vita gli ha tolto, Andrea Vaglini, il direttore generale del Castelfiorentino, ha ricordato Mattia Giani al nostro quotidiano. Mattia ci ha lasciato qualche giorno fa a seguito di un arresto cardiaco che l’ha colpito mentre stava facendo la cosa che più amava al mondo: giocare a calcio. (Il Romanista)
Montopoli in Val d'Arno (Pisa), 22 aprile 2024 – Una giornata avvolta da un’atmosfera di profonda tristezza e commozione. (LA NAZIONE)
Castelfiorentino United, si comunica che la prosecuzione della stessa verrà effettuata mercoledì 24 aprile. A seguito della tragedia (LEGGI ) avvenuta domenica scorsa 15 aprile durante la gara Lanciotto Campi V. (Tuttocampo)
È stata una giornata cari a di dolore ma, al contempo, ricca di emozioni quella che ha vissuto quest'oggi Montopoli dove, stamani, si sono tenuti i funerali di Mattia Giani, giovane calciatore venuto a mancare a causa di un malore in campo. (Viola News)
Ed è proprio quel "perché" nella testa di tantissimi uo… Se la fa anche don Marco, il parroco che dal pulpito del Santuario della Madonna di San Romano di Montopoli Valdarno (Pisa) parla di fronte a almeno millecinquecento persone. (La Repubblica Firenze.it)