Vadim Shishimarin, il soldato russo processato per crimini di guerra in Ucraina: «Sono stato costretto a spara

«Non è stato Vadim a volerlo

LA STORIA Soldato russo di 21 anni ha «stuprato una ragazza dopo aver.

IL CASO ​Vadim Shishimarin a processo per crimini di guerra, il primo.

Quello di Shishimarin è il primo processo iniziato contro un militare russo per crimini di guerra in Ucraina.

APPROFONDIMENTI MONDO Ucraina-Russia, crimini di guerra: il soldato russo si dichiara.

(ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altri giornali

Il pubblico ministero Andriy Synyuk ha risposto che gli argomenti della difesa non cambiano l’essenza del caso. Il soldato è accusato di aver sparato diversi colpi con un fucile d’assalto alla testa della vittima, che era su una bicicletta (CremonaOggi)

Lo scrive la Bbc che ha monitorato la situazione, precisando di non avere notato alcuna menzione del sergente sui principali canali televisivi, mentre ci sono state importanti segnalazioni del processo da parte dei media russi indipendenti, che ora operano dall'estero. (La Sicilia)

Altri due soldati russi sono in tribunale per crimini contro i civili. Shishimarin ha affermato quindi che un altro soldato nell’auto, che ha definito un soldato “sconosciuto” che non era il suo comandante, “mi ha detto di sparare” (Napoli.zon)

La donna: "Perché sei venuto qui, per liberarci da cosa? ", "Ti chiedo perdono": al processo di Kiev l'incontro tra la vedova ucraina e il soldato russo di Natasha Caragnano. Vadim Shishimarin, in aula per crimini di guerra, ha chiesto scusa a Kateryna Shalipova, vedova del civile di 62 anni a cui ha sparato alla testa lo scorso 28 febbraio. (la Repubblica)

I soldati avevano dirottato un'auto civile, una Volkswagen, per "arrivare dove si trovava il nostro esercito e tornare in Russia", ha spiegato Shishimarin "So che non sarai in grado di perdonarmi, ma comunque ti chiedo perdono", ha detto il sergente ventunenne, in piedi nella gabbia di metallo e vetro, rivolgendosi alla vedova dell'uomo Kateryna Shelipova. (L'HuffPost)

Il militare lo ha ucciso su ordine di un suo superiore, ufficialmente perché non riportasse alle forze ucraine le loro posizioni Il primo soldato russo alla sbarra in Ucraina per crimini di guerra si dichiara colpevole di Enrico Franceschini. (la Repubblica)