Deleghe per il fisco e la burocrazia

Stiamo parlando ad esempio della compilazione dei modelli per la dichiarazione dei redditi.

Le deleghe “classiche”. Alcune deleghe invece possono essere consegnate nelle mani di chiunque.

Il motivo che ci impedisce di recarci presso l’ufficio pubblico, o privato, non deve essere necessariamente esplicitato sulla delega stessa.

Le deleghe particolari. Le deleghe attivate per i casi in cui ci si deve rapportare al fisco o ad uffici pubblici di una certa importanza, come ad esempio l’Agenzia delle Entrate o l’INAIL, devono essere consegnate solo a soggetti di comprovata fiducia. (Lavika Web Magazine)

Su altri giornali

Il Fisco risponde al quesito di una contribuente che ha acquistato un appartamento fruendo del Bonus prima casa ed era già titolare di un altro immobile. Quali sono i tempi entro cui bisogna vendere la vecchia abitazione per poter usufruire del Bonus Prima Casa? Per il corretto calcolo della scadenza dell’adempimento, inoltre, si possono consultare i chiarimenti forniti con la circolare n. (Lignius.it)

Le spese sanitarie possono essere scaricate dalla tasse sia se sostenute per il proprio interesse sia per l’interesse dei familiari a carico. In tutti gli altri casi, le spese sanitarie sostenute per i familiari non a carico non possono essere detratte, nè da colui che ha pagato la spesa nè dal beneficiario della prestazione. (Gooruf)

La tasse sono nulle, almeno per quel che riguarda bollo auto, multe ed eventuali sanzioni amministrative per interessi di mora. Agenzia delle Entrate crea una disparità finanziaria: abbonate diverse tasse e soldi. (Tecnoandroid)

Il momento drammatico vissuto dalla nostra società ci obbliga a costruire un confronto proficuo per arrivare a una riforma quanto più ampia e condivisa possibile. Di certo, insieme, faremo un fisco più giusto per tutti”, evidenzia Matteo De Lise, presidente Ungdcec. (Contrasto TV)

Si stabilisce un limite perentorio di 60 giorni per fare seguito al pagamento delle quote richieste con le cartelle segnalate dal Fisco. Il Fisco non perdona nonostante ci possa essere qualche opinione che contraddice tale affermazione precedente. (Tecnoandroid)

Il momento drammatico vissuto dalla nostra società ci obbliga a costruire un confronto proficuo per arrivare a una riforma quanto più ampia e condivisa possibile. Abbiamo aperto un fronte comune importante, adesso sarà importante continuare a procedere in sinergia perché avere una sola voce significa essere più forti”. (Corriere Quotidiano)