Regionali Puglia, Michele Emiliano è il candidato del centrosinistra: vince con il 70% dei voti

Penso che la Puglia nessuno se la possa prendere, la Puglia va rispettata, va difesa, noi l'abbiamo fatto, forse qualche volta anche commettendo degli errori perché abbiamo dei limiti, siamo umani".

Michele Emiliano sarà il candidato del centrosinistra alle prossime elezioni regionali pugliesi, che si terranno in primavera.

La coalizione della Puglia è più forte che mai" ha commentato Emiliano.

Più che per far vincere qualcuno, lo hanno fatto per testimoniare per tutti noi, hanno fatto un atto di testimonianza. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Sono quattro le candidature ufficiali arrivate per le Primarie del Pd che andranno a decidere il candidato del centrosinistra alle prossime elezioni regionali: Michele Emiliano, Fabiano Amati, Elena Gentile e Leo Palmisano. (BariToday)

Il dato definitivo nella provincia di Brindisi è di 3755 voti per Emiliano, 819 per Elena Gentile, 137 per Leonardo Palmisano, 4729 per Fabiano Amati. A Brindisi città hanno votato solo 436 persone, ed anche qui ha vinto Amati nonostante il sostegno ad Emiliano del sindaco Rossi e di gran parte del Pd. (BrindisiOggi)

Rispondendo alla domanda su coloro che non hanno partecipato alle primarie, Emiliano ha detto "abbiamo provato tanto rammarico e tanto dolore perché non riuscivo a capire perché qualcuno si rifiutasse di partecipare ma adesso è tutto superato. (Sky Tg24 )

Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, commentando la sua vittoria alle primarie del centrosinistra. E' il dato definitivo comunicato dall’Associazione Primarie Puglia 2020 relativo allo scrutinio di ieri sera. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Sarà Michele Emiliano il candidato del centrosinistra alle prossime elezioni regionali in Puglia. Il 73% per Emiliano (9088 preferenze), 19.9% per la Gentile (2471 preferenze), 5% per Amati (626 preferenze) e 2,1% per Palmisano (263 voti). (FoggiaToday)

NARDÒ – Elena Gentile lo aveva detto nella conferenza leccese dei giorni scorsi che il sindaco Pippi Mellone, pur venendo da un’area di estrema destra post fascista, avrebbe sostenuto il governatore uscente alle primarie e così è andata. (Corriere Salentino)