Milano ritraccia, male Unicredit dopo i conti

Il gruppo degli pneumatici ha terminato la prima metà del 2020 con ricavi per 1,82 miliardi di euro, in calo del 31,6%.

Protagonista in negativo oggi Unicredit (-3,87% a 7,76 euro) dopo aver riportato un utile in calo del 77% nel 2° trimestre anche se migliore delle attese di consensus.

Si interrompe il rally di Eni (-1,9%) e Telecom Italia (-1,79%), che erano state grandi protagoniste nelle ultime tre sedute. (Finanza.com)

Ne parlano anche altre fonti

I ricavi totali del secondo trimestre sono diminuiti “in quanto la maggior parte del periodo è stata soggetta alle restrizioni correlate al Covid-19. ”Abbiamo visto i primi segnali di ripresa commerciale alla fine del secondo trimestre 2020, quando le economie hanno iniziato a riaprire nella maggior parte dei nostri mercati core”, ha commentato Jean Pierre Mustier, amministratore delegato di Unicredit (Fortune Italia)

"Abbiamo visto i primi segnali di2020, quando le economie hanno iniziato a riaprire nella maggior parte dei nostri mercati core", ha spiegato il, che conferma anche ilnetto sottostante trae l'impegno a ripristinare icome previsto da Piano Tream 23, compresa la restituzione del capitale in eccesso agli azionisti. (Teleborsa)

Fonte MarketInsight A livello di utile netto il gruppo ha archiviato un utile netto di 420 milioni, contro i 335 milioni previsti (+25,4%). (Il Cittadino on line)

UniCredit inverte la tendenza a piazza Affari. L’amministratore delegato ha ribadito in una call questa mattina, il credo nel proprio progetto di sviluppo su base stand alone e ha quindi escluso la volontà di esplorare operazioni straordinarie. (Il Cittadino on line)

I volumi totali della moratoria si stanno stabilizzando, mentre i volumi con garanzia statale sono in costante crescita, con €7 mld concessi. I ricavi da dividendi sono diminuiti in modo significativo, in linea con la riduzione delle partecipazioni come Mediobanca e Yapi Kredi a/a. (PLTV)

Di Unicredit, a commento dei. risultati del 2* trimestre aggiungendo che "abbiamo visto i primi segnali di ripresa commerciale alla fine del secondo trimestre dell'anno, quando. le economie hanno iniziato a riaprire nella maggior parte dei nostri mercati core". (Italia Oggi)