Genoa, un film già visto: oggi come un anno fa, a 90 minuti dall’incubo

E invece si è rivelata l’ennesima annata in cui il Genoa di Preziosi ha fatto il Genoa di Preziosi.

E ha solo un risultato a disposizione: vincere e sperare che il Genoa non faccia altrettanto.

Perché per non affogare il Genoa si è dovuto aggrappare a Pandev, 37 anni e 9 reti segnate in stagione.

Una situazione grottesca per una squadra che dopo 10 giornate era undicesima in classifica con 8 punti di vantaggio sulla terzultima. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

“Quello che la piazza di Genova non ha proprio esternato nell’ultimo campionato” anche nei confronti del centrocampista portoghese. Tornando sul presente: il Lecce punta a fare l’impresa, in casa Genoa invece cresce la tensione e compaiono una serie di scritte minacciose contro giocatori e presidente. (Buon Calcio a Tutti)

VELOSO – Il secondo ex, in ordine di importanza, è Miguel Veloso, capitano del Verona nonché genero del presidente rossoblù Enrico Preziosi, avendone sposato la figlia Paola. In prestito dal Genoa al Verona, quest’anno ha giocato 16 partite. (SalentoSport)

Il Genoa cresce, perde ma vince pure, insomma fa punti gioca persino bene e prima della sosta per il Covid espugna la Milano rossonera compiendo la scalata ai danni del Lecce. Poi sentiremo Preziosi che si prende le colpe, che promette mai piu' così e che nominerà un advisor per vendere e poi eccetera eccetera. (Primocanale)

I rossoblu gli hanno dato visibilità e in Liguria ha conosciuto la moglie. Ora battendo il Grifone col Verona potrebbe condannarlo alla retrocessione. L’onda, indistintamente, la percepirà solo lui. (La Gazzetta dello Sport)