Huawei fa scorte di processori e forse prepara una sorpresa per la serie Mate 40
Tale mossa pare sia legata alla recente decisione del governo statunitense di prolungare di un anno il ban commerciale ai danni di Huawei e di mettere pressioni a TSMC per impedirle di collaborare con il colosso della telefonia cinese.
Probabilmente nel giro di qualche settimana ne sapremo di più.
Huawei Mate 40 potrebbe avere una sorpresa. Restando in casa del colosso cinese, stando alle ultime indiscrezioni l’attesa serie Huawei Mate 40 potrebbe arrivare sul mercato con a bordo un processore diverso rispetto a quello previsto fino a questo momento. (TuttoAndroid.net)
La notizia riportata su altri giornali
Il timore è che, impossibilitata ad accedere alle tecnologie americane, il vendor cinese le sostituisca con tecnologie meno costose e meno sicure. Victor Zhang, vicepresidente di Huawei, ha minimizzato la situazione che si è creata a Londra assicurando che Huawei vuole “continuare a contribuire allo sviluppo di reti 5G affidabili e sicure in Uk”. (CorCom)
Sheng rivela che finora Huawei ha distribuito più di 19 modelli di telefoni in 5G con prezzi che vanno da 2.000 yuan (circa 281,93 dollari) a 16.000 yuan, e presto coprirà tutte le fasce di mercato. Allo stesso tempo, la quota di Huawei negli smartphone 5G sul mercato cinese dovrebbe aumentare a oltre il 60% nella seconda metà di quest'anno. (La Stampa)
Poco dopo l’annuncio di questa nuova regola, TSMC, il più grande produttore di CPU a livello mondiale, ha affermato di non ricevere nuovi ordini dall’azienda cinese. (Telefonino.net)
Si sta discutendo sui grossi problemi di produzione a cui sta andando incontro Huawei dopo il rinnovamento del ban USA. Forse non lo sapete, ma la divisione HiSilicon progetta i chipset proprietari Kirin, ma poi alla fabbricazione ci pensa TSMC (GizChina.it)
Una delle notizie più importanti delle ultime settimane, per quanto riguarda il mercato degli smartphone, è sicuramente la situazione che si è venuta a creare tra Huawei, gli Stati Uniti e TSMC. Questo implica che il chip in programma per la prossima serie top di gamma è salvo. (Tecnoandroid)
Di conseguenza, la divisione proprietaria HiSilicon sta andando incontro a seri problemi nel soddisfare la richiesta della casa madre. Non potendo più affidarsi in toto a TSMC, Huawei sta progressivamente sondando il terreno con altre aziende. (GizChina.it )