Nascondeva cocaina in un terreno coltivato, arrestato 32enne di Montecorvino

Lo spacciatore deteneva la droga, pronta per essere ceduta al dettaglio, ed un bilancino elettronico, all’interno dell’automobile con cui si stava spostando.

Stampa. Gli Agenti della Polizia di Stato hanno arrestato S.C., salernitano 32enne residente a Montecorvino Pugliano per detenzione a fini di spaccio.

Gli Agenti del Commissariato di Battipaglia hanno anche perquisito l’abitazione dello spacciatore ed in un terreno di proprietà di pertinenza di detta abitazione, sita a Montercorvino Pugliano. (Salernonotizie.it)

Su altre fonti

Tale attività permetteva di rinvenire, all’interno del cofano motore, occultati dentro il vano dove è alloggiata la batteria dell’auto, due pacchetti di sigarette che, a loro volta, contenevano 42 dosi di cocaina pari a 21 grammi complessivi. (Questure sul web)

Custodiva cinque grammi di cocaina, nella tasca della felpa che indossava. La Squadra Investigativa del Commissariato di Battipaglia ha fermato il pusher in flagranza: l’uomo è stato controllato mentre era a bordo della propria automobile sulla strada provinciale di Montecorvino Pugliano (SalernoToday)

80, carcere;. – DECATALDO Valeria Giacoma cl.87, arresti domiciliari;. – NARDELLI Carlo cl.75, carcere;. – SISTO Vincenzo cl Per soddisfare la ‘domanda’ i pusher effettuavano trasferte quasi giornaliere a Taranto, dove acquistavano cocaina che successivamente veniva immessa nella piazza di Locorotondo al costo di 100 euro al grammo. (Telebari)

Il prossimo 21 settembre dovrà presentarsi davanti alla terza sezione penale del Tribunale di Catania. Battaglia, difeso dagli avvocati Vittorio e Marco Basile, è tutt’ora detenuto (per questa causa). (Livesicilia.it)

Lo spacciatore è stato quindi arrestato e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, portato nel carcere salernitano di Fuorni Montecorvino Pugliano. (Cronache della Campania)

Al termine delle attività, l’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Alessandria su disposizione della Procura della Repubblica, per la convalida dell’arresto, mentre le indagini proseguiranno per ricostruire i canali di approvvigionamento e identificare la rete di clienti (Il Piccolo)