Green pass, Fipe: gestori bar e ristoranti non titolati a controlli

Bisogna semplificare, prevedendo un’autocertificazione che sollevi i titolari dei locali da ogni responsabilità.

“È impensabile che, con l’attività frenetica che caratterizza questi locali, titolari e dipendenti possano mettersi a chiedere alle persone di esibire il loro green pass e ancor meno a fare i controlli incrociati con i rispettivi documenti di identità.

“Con questo decreto – conclude la Federazione – il governo ha perso un’occasione: poteva ribaltare il paradigma, così come suggerito sia da noi che dalle Regioni, utilizzando il green pass in chiave positiva e non punitiva

“I gestori dei bar e dei ristoranti non sono pubblici ufficiali e come tali non possono assumersi responsabilità che spettano ad altri”. (la VOCE del TRENTINO)

La notizia riportata su altri media

Non sarà invece necessario mostrare alcun pass né per consumare al bancone né per stare nei dehors. Novità anche sul prezzo dei tamponi: fino al 30 settembre la somministrazione di test antigenici rapidi sarà assicurata a prezzi contenuti (LaGuida.it)

Estate con il green pass a portata di mano. Oggi limitato alle RSA e alle feste matrimoniali, la certificazione verde servirà anche per consumare al tavolo in bar e ristoranti al chiuso. (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)

Si va dunque verso il nuovo decreto che prevede il triplice passaggio da cabina di regia a conferenza Stato Regioni e consiglio dei ministri Non servirà nemmeno all’aperto. (La Voce di Bolzano)

Lo stato di emergenza è intanto prorogato al 31 dicembre.«Oltre 40 milioni le certificazioni verdi scaricate in poche settimane dagli italiani, un numero importante» ha puntualizzato Speranza.Dopo il via libera il testo arriverà al consiglio dei ministri che dovrà approvarlo per farlo entrare in vigore già venerdì Secondo i parametri precedenti alcune regioni sarebbero andate in giallo» ha sottolineato Draghi. (GiovinazzoViva)

Così Fipe Varese vede il Green pass. «Ancora una volta sono i pubblici esercizi a pagare il prezzo più salato. «Non si pensi che il nostro settore sia contrario all’utilizzo del Green pass, soprattutto se l’obiettivo è tenere sotto controllo i contagi e, contemporaneamente, dare una ulteriore spinta alle vaccinazioni. (InformazioneOnline.it)

Un provvedimento che rischia di essere "punitivo per i gestori di bar e ristoranti", e piene di "incongruenze". La Confesercenti punta il dito sulle misure introdotte col green pass. (il Resto del Carlino)