Bonaccini: "Pronti a lockdown totale nei comuni a rischio" - LivingCesenatico.it

Per il momento, la spia rossa si è accesa sull’Appennino bolognese, in particolare nella località di San Benedetto Val di Sambro.

Dunque, dopo la fascia arancione, per qualche porzione della nostra regione potrebbe profilarsi un regime di limitazioni ancora più rigoroso.

Anche l’Emilia-Romagna è pronta ad intervenire con provvedimenti geo-localizzati per chiudere, con un vero e proprio lockdown, tutti quei comuni della regione dove l’incidenza dei contagi ha raggiunto livelli preoccupanti. (Livingcesenatico)

Se ne è parlato anche su altri media

Obbligo di mascherine anche per gli operatori, distanziamenti di sicurezza e, su ogni banco, prodotti per igienizzare le mani an Benedetto Val di Sambro la zona rossa è sempre più probabile. (La Repubblica)

Come abbiamo sempre fatto siamo pronti, di concerto con gli amministratori locali e con quello che le Asl e gli esperti ci consigliano", sottolinea ancora Bonaccini. (La Repubblica)

Bologna, 23 febbraio 2021 – Due giorni di tamponi a tappeto e vaccinazioni nel cuore del nostro Appennino, in un quadrante caratterizzato dall'insorgere di nuovi focolai e da un'alta età media della popolazione. (il Resto del Carlino)

La situazione a San Benedetto Val di Sambro. Dati preoccupanti nel comune dell'Appennino a causa della variante inglese del virus che, come sappiamo, è molto più contagiosa. "I nostri numeri purtroppo avrebbero potuto giustificare l'ordinanza regionale di instaurazione di "zona rossa". (BolognaToday)

Il sindaco Santoni: "Spero si possa smettere di parlare di zona rossa". “Una iniziativa importante – commenta Alessandro Santoni Sindaco di San Benedetto Val di Sambro – che ci consentirà di dare la giusta dimensione della situazione L’appuntamento è presso l'impianto sportivo di San Benedetto in via Caduti del Lavoro, dalle 14 alle 18. (BolognaToday)

La decisione Come riportato anche dalla stampa locale, le decisioni sono state assunte ieri sera dal sindaco Alessandro Santoni dopo una lunga riunione con Regione Emilia-Romagna, Prefettura e Asl di Bologna. (Corriere della Sera)