Il peruviano Fujimori guida la protesta per annullare i voti mentre Castillo si avvicina alla vittoria

Fujimori, la figlia dell’ex presidente Alberto Fujimori che è incarcerato con l’accusa di violazioni dei diritti umani e corruzione, affronta problemi legali da sola.

Castillo, un insegnante di scuola elementare cresciuto in un villaggio povero, era in testa con 50.000 voti sabato sera, con solo 16.000 voti rimasti da contare.

Sabato, Fujimori ha guidato una protesta che ha chiesto che gli appelli fossero ascoltati di fronte a 200.000 voti, uno sforzo che Castillo ha messo in dubbio

Anche se Fujimori riesce a eliminare alcuni voti, il numero di voti rimasti rende improbabile che faccia pendere il punteggio. (FUTURA MEMORIA)

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Pedro Castillo presidente! Se acabó el sueño de la mafia: el JNE rechazo el pedido de ampliación de impugnación de actas. (L'AntiDiplomatico)

Perez ha invece sostenuto che Fujimori avrebbe violato le restrizioni a cui sarebbe sottoposta per il caso di corruzione che la vede sotto inchiesta dal 2018. Benché diversi osservatori internazionali abbiano smentito le presunte irregolarità denunciate da Fujimori, le dispute legali potrebbero andare avanti anche per due settimane e ribaltare i risultati delle elezioni. (Farodiroma)

“Sono stata in prigione tre volte – ha poi ricordato – per oltre 16 mesi, lontana dalla mia famiglia. Ma alla fine il Tribunale nazionale elettorale (Jne) ne avrebbe accolte, secondo i media peruviani solo circa 200. (Icona News)

Perez ha invece sostenuto che Fujimori avrebbe violato le restrizioni a cui sarebbe sottoposta per il caso di corruzione che la vede sotto inchiesta dal 2018. Il procuratore capo del Perù Jose Domingo Perez ha chiesto l'arresto della candidata presidenziale Keiko Fujimori in relazione al caso di corruzione per cui è indagata. (Il Mattino di Padova)

"La missione non ha rilevato gravi irregolarità", indica il rapporto preliminare della missione che saluta un "processo elettorale positivo, in cui si sono registrati miglioramenti sostanziali tra il primo e il secondo turno". (tvsvizzera.it)

Castillo non era un membro del Partito Perù Libero prima della sua candidatura alla presidenza [Angela Ponce/Reuters]. Cerrone ha scritto: “Molti presidenti del mondo si congratulano per la vittoria di Pedro Castillo, in altre parole, gode di una solida legittimità internazionale”. (La Tribuna Sammarinese)