Terremoto in Turchia: operativo il team italiano nei luoghi colpiti

È ormai pienamente operativo il team del Servizio Nazionale della Protezione Civile arrivato in Turchia per supportare, nell’ambito del Meccanismo europeo di protezione civile, le autorità locali nelle attività di ricerca e soccorso dei dispersi, a seguito del terremoto di magnitudo 7.9 che ha colpito il territorio turco-siriano. Le squadre USAR (Urban Search and Rescue – ricerca e soccorso in ambito urbano) dei Vigili del Fuoco, il personale sanitario e i funzionari del Dipartimento della Protezione civile, stanno operando in queste ore su due diversi scenari nei pressi di Antiochia, in raccordo con le autorità locali e gli altri soccorritori internazionali. (Protezione Civile)

Su altre fonti

In corso le operazioni per estrarlo. (Fanpage)

Diventa davvero difficile dire di no, ma purtroppo - afferma - siamo costretti a dover fare una scelta e dobbiamo per forza concentrarci di piu' sui dati oggettivi, come le voci da sotto le macerie oppure se uno dei nostri cani dei vigili del fuoco sente una scia". (Tiscali Notizie)

Voglio far pervenire un incoraggiamento e un ringraziamento sentito ai nostri generosi connazionali che stanno concretamente portando aiuto alle popolazioni colpite da questo apocalittico terremoto, con la loro specifica professionalità nella ricerca e nel soccorso in contesti cittadini”. (LaPresse)

Ma loro, i soccorritori, devono fare una scelta e concentrarsi solo su quei pochi segnali che arrivano, le voci di chi è sepolto vivo e il latrato dei cani che fiutano qualcosa. Al lavoro scavando con strumenti tecnici ma anche a mani nude, mentre a tratti le scosse di assestamento smuovono le macerie, rischiando di far sprofondare anche chi è impegnato nelle ricerche. (ilmessaggero.it)

L'edificio nel cui crollo è rimasta travolta la giovane, riferisce all’Ansa Cristiana Lupini, team leader della squadra Usar, si trova non distante da quello dove era stato individuato assieme ai vigili del fuoco il ragazzo. (Gazzetta del Sud)

Si imbarcheranno domani sera sulla nave San Marco della Marina Militare in partenza dal porto di Brindisi i primi volontari del comparto dell’Alessandrino, che affiancheranno il Dipartimento di Protezione civile nazionale nel montaggio dell’ospedale da campo Emt2 per l’emergenza terremoto in Turchia e Siria. (Quotidiano Piemontese)