Stellantis: cresce la quota di elettriche e ibride

Le sinergie sono state uno dei motivi che hanno portato alla fusione di FCA con PSA e alla conseguente nascita di Stellantis. Sinergie che nella transizione verso la mobilità elettrica sono state sfruttate per stabilire la leadership in Italia nei cosiddetti LEV (Low Emission Vehicle, ossia i veicoli a basse emissioni), che comprendono le elettriche pure e le ibride ricaricabili. Stando ai dati forniti da Dataforce, nei primi 11 mesi del 2022 Stellantis detiene una quota del 33,2%, in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno di 2,6 punti percentuali. (AlVolante)

Su altre fonti

Giù rispetto allo scorso anno la quota di mercato delle auto a zero emissioni, che passa dal 4,44 al 3,66%. Frenano ancora le immatricolazioni di auto elettriche in Italia. (Il Messaggero - Motori)

Rispetto allo stesso periodo del 2021, Stellantis ha registrato una crescita del 2,6% e si conferma ancora più leader nel settore dei veicoli commerciali per il quale ha raddoppiato la propria quota sfiorando la metà del mercato stesso. (Auto.it)

Secondo i dati forniti da Dataforce, Stellantis ottiene nel mercato delle vetture una quota del 32,6%, in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno di 1,8 punti percentuali, nell'ambito di un mercato italiano che sul fronte dei LEV pesa l'8,8%. (Tiscali)

Il plug-un hybrid è un affare tutto per il marchio americano di Stellantis che si conferma leader tra le PHEV con i suoi modelli 4xe. Jeep si conferma leader dell’ibrido ricaricabile. (FormulaPassion.it)

L'arrivo della Abarth e della Scorpionissima Dal suo arrivo sul mercato, in soli due anni la nuova 500 ha visto ben oltre 100mila immatricolazioni, vincendo 33 premi internazionali, in nove paesi. (Auto.it)

Resta però il timore di un indebolimento della domanda per il 2023. (Agipress)