Emiliano riunisce coalizione della Puglia e risponde a Renzi: «Il problema è a livello nazionale»

Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a margine della prima riunione del tavolo di centrosinistra in vista delle regionali di primavera.

«La questione - secondo Emiliano - non è assolutamente pugliese, non ha niente a che vedere con la Puglia.

Sono assolutamente certo che queste polemiche non hanno una radice pugliese ma hanno un problema politico nazionale da risolvere. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Agli «errori» di Emiliano «non si rimedia» dividendo la coalizione di centrosinistra con un candidato presidente aggiuntivo rispetto a quello eletto dalle primarie”. Elena Gentile, l’ex eurodeputata del Pd sconfitta alle primarie con 7435 voti, ha voluto lanciare un messaggio a Matteo Renzi e Carlo Calenda, i quali all’indomani delle primarie hanno annunciato di voler presentare un candidato diverso dal governatore uscente. (ruvochannel.com)

E gruppi di coordinamento con tutte le forze politiche sulle questioni più sentite dai pugliesi, a cominciare sicuramente dalla scrittura del nuovo PSR e dalla sanità. Nasce la Coalizione della Puglia. (CassanoLive)

È quanto sogna di fare Matteo Renzi. E lo sa bene anche Matteo Renzi. (ilGiornale.it)

“L’atteggiamento di Italia Viva in Calabria e in Puglia – attacca Nicola Oddati della segreteria nazionale del Pd – rischia di essere un regalo alla destra di Salvini e al sovranismo. Ho visto che con il movimento di Calenda c’è una convergenza in Puglia, quando andremo a votare in Puglia noi non appoggeremo Emiliano o Fitto e troveremo un terzo candidato”. (Il Valore Italiano)

Tra i primi ad aderire a Torino, insieme all'ex assessore della giunta Fassino, il vicepresidente della Circoscrizione 6 Dario Numinato Licari. “Non ci sentiamo – continua Lubatti – più rappresentati dall’attuale Pd, virato da posizioni condivise ad inaccettabili. (TorinOggi.it)

Sui social, intanto, il gruppo “Avanti Renzi” fantastica sul nome del ministro pugliese, la renziana Teresa Bellanova come candidato alle regionali e lancia un sondaggio. Lo strappo dell'ex premier sta agitando le acque nel centrosinistra pugliese a quattro mesi dal voto per il rinnovo della Regione guidata dall'ex sindaco di Bari. (Il Fatto Quotidiano)