Guasto ferroviario a Firenze: tifosi granata diretti a Milano arrivano in ritardo al S.Siro

Molti i viaggiatori che avevano scelto di partire oggi in vista del primo fine settimana di dicembre e del ponte dell’Immacolata.

I passeggeri guardano sul grande tabellone nella hall i pesanti ritardi: sul fronte partenze 210 minuti per quello per il Frecciarossa per Reggio Calabria, 100 per l’Italo diretto a Milano centrale mentre, per esempio, sul fronte arrivi, il Trenitalia da Udine viaggia con 205 minuti di ritardi, il Frecciarossa da Torino con 210 minuti, l’Italo da Milano con 205. (tuttosalernitana.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Folla in attesa alla stazione Termini di Roma a causa dei ritardi dei treni legati al guasto che si è verificato sul nodo di Firenze. Secondo quanto si apprende, si sono registrati ritardi di treni per i viaggiatori della Capitale fino a oltre 200 minuti. (Metropolitan Magazine )

"E’ una situazione assurda - dice Chiara, una studentessa che avrebbe voluto raggiungere il fidanzato nella capitale - E meno male che è sabato. Problema ribadito anche in sede istituzionale: "Basta con questo stillicidio, ci aspettiamo delle soluzioni, non solo l’analisi delle criticità. (La Nazione)

I treni sono instradati sulla linea convenzionale tra Arezzo e Firenze» Tutta colpa di un software in tilt sul «nodo» di Firenze. (il Giornale)

È finita nel caos anche la stazione centrale di Napoli, dove una folla in attesa sta accalcando la stazione in cerca di informazioni. Napoli, 4 dicembre 2021 – Ritardi sui treni fino a 210 minuti, viaggiatori incollati tabelloni, problemi per arrivi e partenze. (Quotidiano.net)

Un problema stamani legato alla messa a punto dell’Accm, Apparato centrale computerizzato multistazione - attivato pochi giorni fa nel capoluogo toscano proprio, ironia della sorte, per garantire una gestione ottimale della circolazione -, ha mandato in tilt il traffico dei treni da nord a sud e viceversa. (Ticinonews.ch)

L’Accm è un sistema tecnologico – si legge – “già attivato con successo nei principali nodi nevralgici della rete, assicura a regime una maggiore efficienza, regolarità e affidabilità Secondo l’aggiornamento delle 15.45 si registra un “maggior tempo di percorrenza fino a 200 minuti per i treni in direzione Roma e fino a 80 minuti per i treni in direzione Firenze (Imola Oggi)