‘Civil war’, film “necessario” o “superficiale”: gli Usa si dividono
NEW YORK — L’America distopica della porta accanto. Quella tutta aquila e pollo fritto che tiene più al fucile che alla vita del vicino di casa e si sente espropriata dalle sue stesse istituzioni che provano a imporre limiti. E che, il 6 gennaio 2021, ci ha dato un assaggio della sua latente schizofrenia usando l’asta delle bandiera a stelle e strisce come arma contundente per sfondare i cordoni … (la Repubblica)
Ne parlano anche altri media
C'è un'aspirazione che sembra arrivare da Prometeo quella che brucia nel cuore dei protagonisti modellati dalla penna e dalla cinepresa di Alex Garland. Tanti Icaro che scrutano, che guardano dall'alto dei propri cieli in tempesta, per poi bruciare di aspirazione cadendo al suolo, traditi dalla propria sicumera, da quell'ignorata natura fallace, imperfetta, dell'essere umano. (Movieplayer)
Il nuovo film di Alex Garland incassa nel suo primo fine settimana nelle sale quasi ventisei milioni di dollari. Il thriller è costato alla A24, cinquanta milioni di dollari: si tratta del più costoso investimento per la casa di produzione indipendente (Sky Tg24 )
«Americani? E di che tipo?» mentre in sottofondo la voce del Presidente recita un passaggio del giuramento di fedeltà alla bandiera: «una nazi… Al soldato scappa un sorriso. (La Stampa)
Oltre 25 milioni al debutto negli States per il film con Kirsten Dunst e Cailee Spaeny Il potente thriller distopico firmato dal regista di Ex machina ha infatti conquistato il botteghino statunitense registrando un incasso di 25,7 milioni di dollari in soli tre giorni. (Ciak Magazine)
Civil War di Alex Garland, interpretato da Kirsten Dunst, ha conquistato il primo posto al botteghino USA, pur essendo un film indipendente della A24, a budget medio. (ComingSoon.it)
Uno di loro con le mani alzate cerca di farlo ragionare: «Ci deve essere un malinteso, siamo Americani». Al soldato scappa un sorriso. (Necrologie La Provincia Pavese)