L'app Immuni, la ministra: "500 mila download", la più scaricata su iPhone

Molti italiani hanno quindi deciso di scaricare la app, nonostante il fatto che al momento non sia funzionante.

Così il ministro per l’innovazione Paola Pisano ha fornito i primi dati sull'utilizzo della app Immuni per il tracciamento del Coronavirus.

La app, ha ricordato, «è stata sviluppata nel pieno rispetto della privacy», ha ricordato la ministra Pisano parlando al Tg1.

Apple non rende noto il numero dei download, ma Immuni risulta al primo posto della classifica delle top app gratuite. (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altri media

Quando le strutture sanitarie riscontrano un nuovo caso positivo, dietro consenso del soggetto stesso gli operatori sanitari inseriscono un codice nel sistema. Se sono entrati in contatto con soggetti successivamente risultati positivi al tampone, verranno avvisati con una notifica dell’app. (Quotidiano Sanità)

L'applicazione è stata sviluppata nel pieno rispetto della privacy della normativa italiana ed europea". Fotogramma /Ipa. "Dopo 24 ore abbiamo già avuto 500mila download, questo significa che l'applicazione è stata apprezzata nella sua semplicità e i cittadini ne hanno capito l'utilità". (Adnkronos)

Per l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, l’app Immuni potrà diventare centrale anche per tracciare e limitare eventuali contagi durante l’imminente stagione turistica estiva. L’ALA – Partirà formalmente mercoledì 3 giugno la fase sperimentale della app Immuni, che vede l’Abruzzo tra le Regioni italiane che avvieranno l’utilizzo dello strumento in anteprima. (L'Aquila Blog)

"Più che una sperimentazione si tratterà di un test di pochi giorni, forse una settimana, per provare le funzionalità dell'App", spiega all'ANSA Pierluigi Lopalco, epidemiologo a capo della task force pugliese per l'emergenza Coronavirus. (Tuttosport)

In effetti nei servizi Google ho visto che è sparito il servizio relativo, peraltro presente prima dell’installazione della app Immuni”. L’unico modo per riattivare il tracciamento è spegnere manualmente il Bluetooth e riaccenderlo tramite l’app Immuni”. (QuiFinanza)

Immuni riesce quindi a determinare che un contatto fra due utenti è avvenuto, ma non chi siano effettivamente i due utenti o dove si siano incontrati. Registrano anche quanto è durato il contatto e a che distanza erano i due smartphone approssimativamente. (Triesteprima.it)