Cede una diga in Olanda, abitanti in fuga. Evacuato anche un ospedale - L'Unione Sarda.it

I circa 140 pazienti sono stati trasferiti in altri ospedali

Il maltempo non dà tregua in Europa, e in Olanda decine e decine di persone sono state costrette ad evacuare a causa della rottura di una diga.

La popolazione è pertanto stata invitata a "lasciare la zona e cercare un posto sicuro dove rifugiarsi".

Completamente evacuato anche l'ospedale VieCuri, situato sulle rive della Mosa a Venlo, nella provincia del Limburgo (L'Unione Sarda.it)

Su altri media

Lo riferisce l'agenzia di stampa Anp, precisando che l'acqua si sta riversando da un foro di circa un metro, che però potrebbe diventare più grande, secondo un portavoce della sicurezza per la regione del Limburgo meridionale, che ha invitato la popolazione locale a "lasciare la zona e cercare un posto sicuro dove rifugiarsi" (Notizie - MSN Italia)

La richiesta è rivolta a tutti coloro che vivono tra il fiume Maas e il Julianakanaal. Il centro di cura si trova nel quartiere di Heugem , non lontano dal fiume Maas. (+31mag.nl)

- BRUXELLES, 16 LUG - Il maltempo in Olanda ha causato la rottura di una diga lungo il canale di Juliana, vicino a Meerssen, nella provincia del Limburgo. (Gazzetta di Parma)

Un pensiero anche ai parrocchiani di Valkenburg, “la cui chiesa parrocchiale è stata allagata” Il vescovo, che è ricoverato in un ospedale di Roermond per un grave tumore al cervello, “si rammarica profondamente di non poter visitare personalmente le regioni colpite per incoraggiare le persone. (Servizio Informazione Religiosa)

Il foro che si è creato nella diga, di circa un metro, con il passaggio violento dell’acqua, potrebbe allargarsi, provocando una catastrofe. In Olanda 550 famiglie sono state evacuate nella città di Roermond, a Limburgo (Informazione Oggi)

Per tale ragione le autorità hanno invitato la popolazione locale a “lasciare la zona e cercare un posto sicuro dove rifugiarsi”. Il canale di Juliana è ubicato a ovest della Mosa: a Maastricht si allontana da essere per poi riconfluirvi all’altezza di Maasbracht (Scienzenotizie.it)